Sereni: ‘In questo ambiente rendo al massimo’

Continua la carrellata di interviste nel dopopartita di Milan – Toro.Matteo Sereni, un’altra grande prestazione da parte sua.E’ un dovere che faccio con molto piacere. Questo risultato ci dà serenità e con i rientri degli assenti potremo fare qualcosa di importante in campionato.I segreti del suo rendimento?Lavoro con un preparatore dei portieri che è un grande: mi riferisco ovviamente a Gandini . Poi c’è un grande pubblico che mi sostiene sempre e lavorare così è molto più facile.La parata più difficile di oggi?Quella su Giardino nel primo tempo. Comunque sono soddisfatto della prestazione di tutti i miei compagni: si è creato un grande gruppo.Alessandro Rosina, un punto che fa morale?Sì ed anche classifica. Abbiamo affrontato la squadra con il miglior possesso palla del mondo ed è stato normale trovare un po’ di difficoltà nella prima frazione.Le cose sono migliorate nella ripresa.Sì ed abbiamo creato diverse opportunità interessanti. Ora dobbiamo rinfrancarci per questo risultato e prepararci al meglio per i prossimi impegni.L’intesa con Di Michele?Per essere la prima partita ufficiale insieme credo che le cose siano andate molto bene.Sasa Bjelanovic, come sempre si è sacrificato molto.Il Mister mi ha chiesto di rientrare sistematicamente su Pirlo, in avvio della loro manovra. Ho cercato di dare il massimo.Salterà la prossima sfida con il Catania.Peccato: ero diffidato e sono stato ammonito. L’appuntamento con il gol è ancora rimandato.Lo sto aspettando, in questo momento è dura. Sto giocando in una posizione nuova, devo correre tanto e non sempre sono lucido sottoporta.Salvatore Lanna, una prestazione positiva della difesa. Concorda?Non aver subito gol a San Siro è importante e le prestazioni dei singoli vengono ingigantite quando i risultati della squadra sono positivi come oggi.Ha visto il Milan che si aspettava?Attendevo una prestazione importante da parte loro, che infatti sono partiti con il piede premuto sull’acceleratore. Fortunatamente siamo rimasti attenti e Matteo è stato bravo in diverse occasioni.La squadra nella ripresa non ha rinunciato ad attaccare.Bisognava attaccare con giudizio, senza scoprirci e prestare il fianco alle loro ripartenze. L'abbiamo fatto abbastanza bene nella seconda frazione.