di Paolo Morelli
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Serie A, presentazione della 10a giornata
di Paolo Morelli
Il match clou della 10^ giornata di serie A è sicuramente Milan-Napoli. Vinta la gara con la Prefettura contro le limitazioni ai tifosi, i rossoneri tentano di scippare...
Il match clou della 10^ giornata di serie A è sicuramente Milan-Napoli. Vinta la gara con la Prefettura contro le limitazioni ai tifosi, i rossoneri tentano di scippare la leadership al Napoli delle meraviglie, che la condivide con l’Udinese. Chi vince, va in testa, friulani permettendo. L’Udinese ospita infatti il Genoa, che si trova a soli quattro punti dalla vetta. Se i facessero bottino pieno, potrebbero approfittare di uno stop del Napoli per godersi il primato solitario. Il Genoa è invece incalzato in zona Uefa e cerca di restare in Europa.Un altro scontro parecchio suggestivo è quello che vede opposte Juventus e Roma, seppure guardando la classifica potrebbe trattarsi di uno scontro normalissimo. Bianconeri in risalita che cercano un posto in Europa, mentre i giallorossi (più riposati a causa della partita non giocata con la Samp) la risalita devono ancora avviarla, e si trovano clamorosamente a ridosso della zona retrocessione.Tornando verso la vetta, l’Inter è di scena a Reggio Calabria, e si trova per la prima volta a inseguire dopo due anni di egemonia ininterrotta. La Reggina invece è crisi, fanalino di coda della classifica, e deve assolutamente vincere. Corradi e compagni saranno chiamati ad una prova di carattere. Tra Juventus e Inter, troviamo lo scontro Lazio-Catania. Dove i siciliani del tecnico-rivelazione Walter Zenga cercano il riscatto dopo la sconfitta interna con l’Udinese, mentre la Lazio è chiamata a confermare lo scoppiettante inizio di campionato che aveva già fatto sognare i tifosi biancocelesti.Interessanti sono gli scontri nella parte bassa della classifica. Il Cagliari riceve il Bologna. Sette punti per i sardi, sei per i romagnoli. In ballo c’è la risalita dalla zona “calda” della classifica. Un pareggio non serve a nessuna delle due squadre. Un punto più su troviamo l’eterna sfida Sampdoria-Torino, che vede opposte due fazioni di tifoserie oltre che due squadre di serie A. Entrambe le formazioni hanno una classifica al di sotto delle proprie aspettative. Il Toro sembra essersi ripreso ed è in cerca conferme. La Samp è più “riposata” come la Roma e l’ultima gara giocata ha portato i tre punti. Anche qui, il pareggio non servirebbe a molto.L’Atalanta ospita il Lecce, e cerca subito di riprendere la corsa all’Europa dopo due stop consecutivi. I salentini però sono un avversario tosto che corre per la salvezza. Entrambe le squadre hanno perso col Toro. L’appena citato Palermo invece riceve il Chievo, in piena zona retrocessione, che è alla disperata ricerca di punti. I rosanero però vogliono risalire la china dopo le buone prestazioni della gestione Ballardini, e hanno dalla loro il fattore campo. Chiude il quadro delle partite il derby Siena-Fiorentina, coi viola che corrono per la Champions e potrebbero approfittare di alcuni scontri diretti in vetta per salire un po’ più su. Bianconeri invece a tre punti dalla zona retrocessione, che giocano più tranquilli delle altre concorrenti alla salvezza ma cercano di allontanarsi ancora un po’ dalla bagarre.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
di Paolo Morelli
Il match clou della 10^ giornata di serie A è sicuramente Milan-Napoli. Vinta la gara con la Prefettura contro le limitazioni ai tifosi, i rossoneri tentano di scippare...
Il match clou della 10^ giornata di serie A è sicuramente Milan-Napoli. Vinta la gara con la Prefettura contro le limitazioni ai tifosi, i rossoneri tentano di scippare la leadership al Napoli delle meraviglie, che la condivide con l’Udinese. Chi vince, va in testa, friulani permettendo. L’Udinese ospita infatti il Genoa, che si trova a soli quattro punti dalla vetta. Se i facessero bottino pieno, potrebbero approfittare di uno stop del Napoli per godersi il primato solitario. Il Genoa è invece incalzato in zona Uefa e cerca di restare in Europa.Un altro scontro parecchio suggestivo è quello che vede opposte Juventus e Roma, seppure guardando la classifica potrebbe trattarsi di uno scontro normalissimo. Bianconeri in risalita che cercano un posto in Europa, mentre i giallorossi (più riposati a causa della partita non giocata con la Samp) la risalita devono ancora avviarla, e si trovano clamorosamente a ridosso della zona retrocessione.Tornando verso la vetta, l’Inter è di scena a Reggio Calabria, e si trova per la prima volta a inseguire dopo due anni di egemonia ininterrotta. La Reggina invece è crisi, fanalino di coda della classifica, e deve assolutamente vincere. Corradi e compagni saranno chiamati ad una prova di carattere. Tra Juventus e Inter, troviamo lo scontro Lazio-Catania. Dove i siciliani del tecnico-rivelazione Walter Zenga cercano il riscatto dopo la sconfitta interna con l’Udinese, mentre la Lazio è chiamata a confermare lo scoppiettante inizio di campionato che aveva già fatto sognare i tifosi biancocelesti.Interessanti sono gli scontri nella parte bassa della classifica. Il Cagliari riceve il Bologna. Sette punti per i sardi, sei per i romagnoli. In ballo c’è la risalita dalla zona “calda” della classifica. Un pareggio non serve a nessuna delle due squadre. Un punto più su troviamo l’eterna sfida Sampdoria-Torino, che vede opposte due fazioni di tifoserie oltre che due squadre di serie A. Entrambe le formazioni hanno una classifica al di sotto delle proprie aspettative. Il Toro sembra essersi ripreso ed è in cerca conferme. La Samp è più “riposata” come la Roma e l’ultima gara giocata ha portato i tre punti. Anche qui, il pareggio non servirebbe a molto.L’Atalanta ospita il Lecce, e cerca subito di riprendere la corsa all’Europa dopo due stop consecutivi. I salentini però sono un avversario tosto che corre per la salvezza. Entrambe le squadre hanno perso col Toro. L’appena citato Palermo invece riceve il Chievo, in piena zona retrocessione, che è alla disperata ricerca di punti. I rosanero però vogliono risalire la china dopo le buone prestazioni della gestione Ballardini, e hanno dalla loro il fattore campo. Chiude il quadro delle partite il derby Siena-Fiorentina, coi viola che corrono per la Champions e potrebbero approfittare di alcuni scontri diretti in vetta per salire un po’ più su. Bianconeri invece a tre punti dalla zona retrocessione, che giocano più tranquilli delle altre concorrenti alla salvezza ma cercano di allontanarsi ancora un po’ dalla bagarre.
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