dal nostro inviato ad AuronzoEdoardo Blandino
toro
Si lavora su fase offensiva e difensiva
dal nostro inviato ad Auronzo
Edoardo Blandino
Il clima tutt'altro che mite non intimorisce i granata. Nell'allenamento pomeridiano ad Auronzo di Cadore, il morale dei granata continua ad essere alto. La...
Il clima tutt'altro che mite non intimorisce i granata. Nell'allenamento pomeridiano ad Auronzo di Cadore, il morale dei granata continua ad essere alto. La squadra si è spostata da Sappada in questa seduta per permettere lavoro di manutenzione al manto erboso nel campo sede del ritiro.
Inizia poco dopo le 17 il lavoro. Riscaldamento di fronte ad una trentina di tifosi nel campo principale e poi ci si sposta subito nel terreno secondario. In questo campetto in erba di fianco al terreno principale, Bianchi e compagni eseguono alcune prove fisiche. Si tratta più che altro di lavoro sula velocità, ma le prove sono svolte in assoluta allegria. Ventura propone alcuni esercizi che somigliano più che altro a sfide e giochi tra chi indossa la pettorina contro gli avversari senza. Il morale – dicevamo – è alto e mentre si fatica si ride e scherza.Intanto, Pagano svolge differenziato.
Ventura decide poi di iniziare il lavoro con la palla. Quattro squadre per due mini partitelle contemporanee a campo ridotto. Le squadre sono così composte. A: Glik, Vives, Suciu, Darmian, Odu e Verdi. B: Coppola, Ogbonna, Zavagno, Iori, Stevanovic, Bianchi. C: Chiosa, Di Cesare, D'Ambrosio, Guberti, Basha, Antenucci. D: Gomis, Rubin, Pratali, Zanetti, Ebagua, Sgrigna.
La squadra passa poi a quella che è la parte più interessante dell'allenamento: Ventura prova la fase offensiva e quella difensiva. La prima è curata da Ventura stesso, mentre la seconda viene seguita dal vice Sullo. Alla fase offensiva partecipano: i terzini Zavagno e D'Ambrosio, i mediani Basha e Iori, gli esterni Guberti, Verdi (che si disimpegna anche come seconda punta), Odu e Stevanovic e gli attaccanti Bianchi, Antenucci, Ebagua e Sgrigna. Da notare come l'ex Vicenza venga impiegato da attaccante e non da esterno.
Alla fase difensiva partecipano: i terzini Rubin e Darmian, i centrali Ogbonna, Glik, Pratali, Di Cesare e Chiosa ed i mediani Zanetti, Suciu e Vives. Inoltre c'è anche Pagano che ha finito il differenziato e viene impiegato da Sullo come ipotetico avversario da marcare insieme ad alcuni compagni che si alternano. Ventura è poi passato a seguire la fase difensiva ed è qui che è stato protagonista di un sonoro rimprovero a Di Cesare, reo di cincischiare troppo con la palla.
L'allenamento si è poi concluso con una partitella a metà campo 12 contro 11. Con la pettorina 4-4-3: Coppola; D'Ambrosio, Di Cesare, Ogbonna, Zavagno; Stevanovic Basha, Iori, Zanetti; Guberti, Antenucci, Bianchi. Senza casacca 4-4-2: Gomis; Darmian, Glik, Pratali, Rubin; Odu, Vives, Suciu, Chiosa; Ebagua, Sgrigna. La gara termina 1-1 con reti di Bianchi e Pratali.
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