Si rivedono i fuori rosa

Seduta pomeridiana di allenamento per il Toro, che continua la preparazione in vista della trasferta di Piacenza. Indisponibili ancora Bianchi e Rubinho, i ragazzi di Lerda hanno cominciato con esercizi atletici, comprensivi di corsa e riscaldamento. Dopo un breve torello,l'allenatore sta provando diverse tipologie di partitelle. La novità del giorno è la ricomparsa di Diana, Saumel, Carrieri e Loviso, che si allenano in un campo a parte, ma contemporaneamente al resto della squadra. Si rivedono anche Pratali e D'Ambrosio, quest'ultimo ieri aveva lavorato a parte.

La notizia, però, non è nuova: Toro News, infatti, aveva anticipato circa un mese fa che due dei giocatori fuori rosa (Loviso e Saumel) avevano fatto ricorso per poter essere reintegrati o per ottenere la rescissione del contratto con pagamento degli arretrati. La società ha optato per la prima soluzione, preferendo aspettare Gennaio per provare a vendere questi giocatori (per leggere l'articolo, clikkare qui).

Durante la partitella spicca un Lerda molto carico: urla, grida, carica i suoi. In campo spicca un Lazarevic in buona forma. Intanto Bianchi e Rubinho lavorano in palestra. L'allenatore ha diviso la squadra in due gruppi. A rotazione, in un campo vengono svolti esercizi tattici, mentre nell'altro preparazione fisica. Tra quelli scelti per la parte fisica sono ora presenti Rivalta, Pratali, Obodo e Ogbonna.

Continuano gli esperimenti e le rotazioni per i giocatori del Toro. Lerda divide la squadra in quattro gruppi, assegnando ad ognuno esercizi diversi. Lavoro specifico per tre portieri: Morello, Bassi e Gomis della Primavera.

Dopo un'ora e mezza di allenamento intenso, la squadra granata si avvia verso gli spogliatoi. Tutta la squadra, a partire da Mister Lerda è sembrata davvero carica e volenterosa. I ragazzi si sono impegnati, facendo vedere buone trame di gioco, mostrando tutti un ottimo piglio. Da sottolineare l'impegno di Gomis, che ha voluto rimanere in campo ancora qualche minuto in più. Sugli spalti presenti una cinquantina di tifosi.

(Foto: M. Deosti)