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Slitta la fine del campionato?

Il pomo della discordia è la partita Lazio-Reggina del 24 maggio, tre giorni prima della finale di Champions League che si svolgerà nello stesso stadio. L'Uefa aveva chiesto a dispozione l'impianto già dieci...

Redazione Toro News

"Il pomo della discordia è la partita Lazio-Reggina del 24 maggio, tre giorni prima della finale di Champions League che si svolgerà nello stesso stadio. L'Uefa aveva chiesto a dispozione l'impianto già dieci giorni prima dello svolgimento della finale, dieci giorni che sono diventati sette. Poco cambia, per il 24 maggio la struttura non sarebbe utilizzabile in quanto di proprietà - temporanea - dell'Uefa, che la preparerà per la partita del 27 maggio.

"Che fare? Impossibile spostare la gara, poiché nell'ultima giornata di campionato si violerebbe il principio di contemporaneità deiie partite, fondamentale nella lotta salvezza. Bocciata anche l'ipotesi di uno spostamento su altro campo, a quel punto la Lazio non giocherebbe più in casa. L'unica via al momento percorribile, potrebbe essere quella di spostare di una settimana tutte le partite che vedono impegnate le squadre in lotta per la salvezza, con la giornata in questione che slitterebbe al 3 giugno. Prudente Abete: non è ancora stata presa una decisione. Certo, il problema non si porrà neanche se, al 24 maggio, la Reggina sarà già retrocessa matematicamente.