di Edoardo Blandino
toro
Solo 2 punti in quattro partite
di Edoardo Blandino
Con il Crotone, all’andata, il Toro perse in malo modo ed il tecnico granata fu esonerato. La squadra arrivava da una striscia non positiva piuttosto lunga e il...
"Con il Crotone, all’andata, il Toro perse in malo modo ed il tecnico granata fu esonerato. La squadra arrivava da una striscia non positiva piuttosto lunga e il 2-1 incassato tra le mura amiche contro i calabresi fu la goccia che fece traboccare il vaso. Per Colantuono arrivò dunque il benservito in favore di Beretta. Seguì la gara con il Gallipoli e la vittoria piuttosto casuale. Sembrava che qualcosa fosse cambiato, visto che fino a quel momento la Buona sorte non aveva mai rivolto uno sguardo alla società di via Arcivescovado. Purtroppo quello si rivelò solo un fuoco di paglia, perché ben presto i risultati tornarono quelli di prima e al Toro ricominciò a girare tutto male, fino al ritorno di Colantuono. Da gennaio in poi la squadra ha cambiato marcia, anche grazie al profondo rinnovamento portato da Petrachi. I granata hanno scalato la classifica raggiungendo le posizioni di testa, ma sono caduti nuovamente in crisi dopo le quattro vittorie consecutive tra fine marzo e inizio aprile.
"È curioso ricercare i parallelismi tra il girone di andata e questo di ritorno. Teoricamente non dovrebbe esserci nulla di simile: la rosa è completamente diversa, lo stato d’animo anche, è un buon momento di forma e psicologicamente si arrivava da un periodo brillante. Tuttavia, se confrontiamo i risultati di novembre con quelli di aprile, scopriamo un’inquietante somiglianza: sono stati conquistati gli stessi punti. Anzi, per la precisione, all’andata, il Toro racimolò addirittura un punto in più di quanto fatto recentemente. Nel primo poker di partite contro Lecce, Piacenza, Cesena e Crotone arrivarono 3 punti, mentre oggi la squadra ha fatto ancora peggio ottenendone appena due. Colantuono non sarà mandato via, come successo all’andata, ma qualcosa deve cambiare. Adesso il Toro è risprofondato fuori dai play-off. C’è ancora tutto il tempo per colmare il gap di due soli punti dal Grosseto, ma bisogna cambiare marcia. Altrimenti, il prossimo anno il derby non sarà con la Juventus, ma con il Novara.
"(Foto: M. Dreosti)
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