Sosta invernale: chi ci guadagna?

Chi arriva meglio alla sosta? Chi trae maggiore vantaggio da questo stop? L’anno scorso avevamo salutato l’arrivo della sosta natalizia come inopportuna, arrivando da una striscia positiva di 5 vittorie e 4 pareggi. L’8 gennaio, la squadra di Lerda, racimolò in rimonta un altro punticino a Padova, ma dopo questo buon pareggio i granata incapparono in una lunga serie di brutti risultati.

Il Sassuolo arriva alla sosta con un andamento un po’ altalenante: 3 pareggi, 1 sconfitta e 1 vittoria. La squadra di Pea può sfruttare questo periodo, recuperando i tanti uomini che gli sono mancati in questa prima parte di campionato (Bruno e Troiano tra gli altri).

Il Padova, in forte appannamento, (a parte la vittoria con il Sassuolo), dovrà serrare le fila, anche se l’ambiente è stato scosso dal caso Cacia, che, stando alle dichiarazioni del patron del Livorno Spinelli, sarebbe vicino a lasciare i patavini. Per Pescara e Reggina la sosta non dovrebbe incidere in modo particolare, anche se le squadre di Zeman a volte subiscono una leggera flessione nel periodo post-natalizio ("La sosta distrae" così il tecnico boemo).

Discorso a parte merita la Sampdoria, che si dovrà affidare il mercato per operare una piccola-grande rivoluzione nell'organico. Un pò come successe al Toro nella stagione 2009/2010, il via-vai in terra ligure sarà intenso.