Speranze rinnovate

di Elisa Vescovi

E' iniziata in maniera molto discussa questa settimana granata, nonostante il bel pareggio con l'Inter in quel di Milano. Numerose le polemiche sul mercato, soprattutto per la cessione in prestito di Amoruso al Siena. Foschi ha spiegato che il giocatore non si era ambientato, e che il Siena era la squadra che lo voleva. In totale, sono tre gli arrivi di gennaio: Dellafiore dal Palermo, Rivalta dall'Atalanta e Gasbarroni dal Genoa, il cui acquisto si è concluso negli ultimi minuti di mercato.

Oggi pomeriggio all'Olimpico si disputerà Torino-Chievo. La partita è, lo diciamo per l'ennesima volta, importantissima ai fini della "salvezza", ma sarà curiosa per un altro fatto ancora. Chi tra i lettori ha buona memoria, si ricorderà che l'attuale allenatore del Chievo, il signor Di Carlo, è acerrimo nemico del Toro dai tempi in cui allenava il Mantova. Quando i granata sconfissero il lombardi nello spareggio per la serie A di quattro stagioni fa, Di Carlo giurò che avrebbe vendicato tale onta. Oggi avrà la sua possibilità di riscatto. Intanto Novellino ha già organizzato il gruppo che scenderà in campo per questa partita. Saltano subito all'occhio le assenze di Bianchi e Ogbonna più Rivalta (infortunatosi al San Siro domenica scorsa, resterà fermo circa tre settimane). Sarà già in panchina l'ultimo acquisto della società: Gasbarroni, che presto recupererà da un infortunio.