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”Sta nascendo un bel gruppo”

nostro inviato a Sappada
Stefano Brugnoli

Al termine dell’allenamento si è presentato ai tifosi Matteo Darmian, classe 1989, terzino di belle speranze cresciuto nel Milan ora al terzo anno da...

Redazione Toro News

nostro inviato a SappadaStefano Brugnoli

Al termine dell’allenamento si è presentato ai tifosi Matteo Darmian, classe 1989, terzino di belle speranze cresciuto nel Milan ora al terzo anno da professionista dopo le stagioni in B col Padova e in A col PalermoEcco un riassunto dell’intervista concessa alle testate “on-line”“Ho scelto il Toro perché è una grande piazza e la società è ambiziosa, il Toro ha scelto me perché probabilmente ho le caratteristiche per il gioco di Ventura. Il mister è un allenatore che fa giocare le sue squadra a calcio, cura tutti gli aspetti della tattica ed è attento ai particolari, sono queste cose che secondo me fanno la differenza in un campionato difficile come la serie B dove ci sono tre - quattro squadre favorite ma non è facile andare a far punti su nessun campo e noi dovremo cercare sempre la vittoria sia in casa che in trasferta. Le mie caratteristiche sono quelle di un terzino destro che non spinge tantissimo per questo preferisco la fase difensiva a quella offensiva, quando giocavo nel settore giovanile del Milan, dove sono entrato all’età di dieci anni, ho fatto più spesso il difensore centrale, solo da professionista, nelle esperienze di Padova e Palermo, mi hanno spostato sulla fascia. Degli allenatori che ho avuto mi ricordo in particolare Galli e Evani che mi hanno aiutato a crescere nel settore giovanile del Milan, mentre la scorsa stagione Delio Rossi è stato fondamentale per la mia crescita da professionista.Sono contento della preparazione che sto effettuando sia come singolo che come squadra, stiamo crescendo sia tatticamente che nella conoscenza personale, diciamo che si sta formando un bel gruppo grazie anche all’aiuto di c’era già che sta facendo il possibile per far inserire i nuovi. Io mi trovo bene con tutti in particolare con Basha che è il mio compagno di camera e poi con quelli giovani come me Verdi e Stevanovic, ma ripeto fare nomi è riduttivo perché mi trovo bene con tutti.Domani contro la Fiorentina ci teniamo a far bene, dobbiamo mettere in campo quello che abbiamo provato qua in ritiro e se possibile fare anche risultato perché contro un squadra di categoria superiore aumenterebbe la consapevolezza nei nostri mezzi”L’impressione avuta è quella di un ragazzo educato e molto maturo nonostante l’età che ha.