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Stellone ‘Ci manca la vittoria, contro l’Atalanta è l’occasione giusta’

Roberto Stellone, come sta innanzitutto?

“Per quanto riguarda la mano infortunata, meglio del previsto. La risonanza ha escluso la rottura del tendine, ci sono i collaterali...

Redazione Toro News

"Roberto Stellone, come sta innanzitutto?

"“Per quanto riguarda la mano infortunata, meglio del previsto. La risonanza ha escluso la rottura del tendine, ci sono i collaterali lesionati, ma con un bendaggio rigido andrà bene sicuramente”.

"E per quanto riguarda il resto?

"“E’ tutto uguale, né meglio né peggio. Il lavoro differenziato magari mi limita un po’, ma riesco a fare quasi tutto”.

"Il tempo quanto incide per questo problema di pubalgia?

"“Sicuramente non aiuta. Le temperature rigide, il campo ghiacciato rendono più difficile il recupero, ma tra un po’ si avvicinerà la stagione migliore”.

"La speranza è che per il Toro arrivi alla svelta…

"“Adesso è un momento particolare, ma noi dobbiamo stare calmi e lavorare in serenità per venirne fuori. L’anno scorso col Genoa andammo in difficoltà proprio all’inizio del girone di ritorno: avevamo 10 o 11 punti di vantaggio e in poche settimane le avversarie arrivarono a tre. Noi siamo consapevoli che abbiamo i mezzi per uscire dal periodo negativo. In fondo, è successo anche all’Atalanta, che adesso è prima in classifica e lo era anche nelle prime giornate, in mezzo ha avuto un momento complicato”.

"Quanto manca il gol a Stellone, a digiuno dalla gara contro il Modena?

"“Il gol mi manca, è normale, ma manca soprattutto la vittoria al Toro. Noi che eravamo abituati a filotti di risultati positivi, abbiamo raccolto solo tre punti in quattro gare. Ma basta una vittoria per far cambiare tutto, morale, classifica, per questo quella contro l’Atalanta è una partita fondamentale. Vincendola andremmo a tre punti da una squadra che adesso sembra lanciatissima”.

"Il problema del Toro è questo attacco che segna poco.

"“I risultati non si ottengono attraverso i reparti, ma grazie all’impegno di tutta la squadra. Se siamo la miglior difesa insieme a quella dell’Atalanta vuol dire che tutti hanno contribuito, se segniamo poco non dipende solo dall’attacco”.

"Il nuovo modulo provato contro l’AlbinoLeffe cosa ha cambiato?

"“E’ una soluzione in più, in fase difensiva è andata benissimo, perché abbiamo corso pochi rischi, davanti non abbiamo segnato ma siamo stati anche sfortunati. Pensate alla mia occasione, il portiere non sa neanche come l’ha presa quella palla… Tornare alle due punte contro l’Atalanta? Toccherà al mister decidere cosa è meglio, oppure cambiare anche a gara in corso”.

"Si fa un gran parlare dell’arrivo di un’altra punta. Come vive questa situazione Stellone?

"“Certe scelte spettano al tecnico e alla società. Io posso dire ben venga un altro attaccante se serve alla causa, noi accogliamo tutti a braccia aperte”.

"Si parla con insistenza di Abbruscato…

"“E’ un ottimo giocatore, ma lo sono anche gli altri nomi che si sentono, chiunque arriva sicuramente sarà una buonissima scelta. Da qui a fine campionato ci sarà bisogno di tutti”.

"Contro l’Atalanta quanto conterà giocare davanti al pubblico amico?

"“Per noi giocare in casa è sempre un vantaggio, i tifosi ci hanno sempre sostenuto, anche quando abbiamo perso contro l’Arezzo. Starà a noi partire subito bene per aiutare la gente a scaldarsi”.

"Proprio le partenze lente sono state la costante delle ultime gare. Come mai?

"“A saperlo… Con De Biasi non abbiamo ancora parlato nello specifico, ma tutti abbiamo grande voglia. Nelle ultime tre partite in casa, contro Brescia, Pescara e Arezzo, abbiamo raccolto pochissimo. E’ ora di tornare a vincere, anche se non bisogna scendere in campo con l’ansia da risultato a tutti i costi”.