"di Alessandro Salvatico
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Stellone fuori?
di Alessandro Salvatico
Quante novità, nel Toro di Novellino!
Lungi dal prendere tempo per effettuare cambi graduali, il “nuovo” mister intende applicare subito i...
"Quante novità, nel Toro di Novellino!Lungi dal prendere tempo per effettuare cambi graduali, il “nuovo” mister intende applicare subito i suoi dettami tattici. E’ un allenatore, l’irpino, che come pochi altri ha una preferenza per un tipo di gioco preciso e per uno schema definito; indulgere sulle sue consolidate convinzioni calcistiche, un anno fa, gli costò molto. Ora che ha l’opportunità di riprendersi quanto perse non intende attendere; è comprensibile. Pertanto, 4-4-2. Che in realtà è il modulo che anche De Biasi ha utilizzato, dopo le prime, coraggiosi giornate di tridente; ma cambieranno diversi interpreti.
"Difficile leggere indicazioni precise nelle parole del mister, se non relativamente ai punti sui quali si sbottona, come sulla fascia destra: Colombo-Diana. Per il resto, l’arrivo così recente del nuovo tecnico, unito agli allenamenti svolti a porte chiuse, non aiutano a trovare prove delle intuizioni che ognuno ha colto dal poco visto e sentito. Nessun dubbio riguardo la coppia centrale: tornerà Pratali, resterà Natali, considerato potenziale leader da Novellino. Il quale ha affermato, appunto, di essere curioso relativamente a Colombo, mentre a sinistra Pisano e Rubin sono elementi entrambi stimati dall’allenatore: che volle a Torino il primo, e lanciò il secondo. Possibilità equamente divise al 50%.
"A centrocampo, WaN afferma di nutrire grande considerazione per Diana (e questo è risaputo), per Abate e per Rosina. Ma giocheranno in due. Posto garantito per il primo del terzetto, le due ali si disputano quello rimanente. Con il biondino avvantaggiato, e probabilmente dirottato sulla mancina (possibilità concreta anche per Diana, comunque). Il numero 10 sarebbe pronto a subentrare, probabilmente ad un Abate non al top. In mezzo, confidata dal tecnico la fiducia in Dzemaili, probabilmente sarebbe il turno di Zanetti, se non fosse squalificato; non conoscendo bene Säumel, è più probabile che ci si affidi a Barone, dopo il turno di riposo contro la Fiorentina.
"Ed eccoci all’attacco, dove potrebbe registrarsi la più “rumorosa” delle novità: l’accantonamento di Roberto Stellone. Il pelato era tornato alla ribalta per meriti tecnici, scalzando Bianchi con impegno e abnegazione; e, seppur non abbia segnato tanto, è parso la punta più in forma del reparto, e ha provato, per l’ennesima volta, a togliere le castagne dal fuoco granata. Ma Novellino, che conferma Amoruso, vuole rilanciare Bianchi. Rolandinho è il prototipo del centravanti che il mister ha sempre fatto rendere (qualcuno ricorda un Bonazzoli bomber, dopo WaN?), mister il quale oggi ha dichiarato di averlo visto “in forma”. Non erano queste le notizie sul suo conto nelle ultime settimane di De Biasi; se davvero Bianchi girasse, girerebbe (la ruota) anche per il Toro.
"Probabile formazione (4-4-2): Sereni; Colombo, Natali, Pratali, Pisano (Rubin); Abate, Dzemaili, Barone, Diana; Amoruso, Bianchi. A disposizione: Calderoni, Di Loreto, Rubin, Säumel, Rosina, Stellone, Ventola.
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