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”Steva a sinistra? Ci servono i gol delle fasce”

dal nostro inviato a Omegna (Vb), Stefano Rosso...

Stefano Rosso

dal nostro inviato a Omegna (Vb), Stefano Rosso - Il tecnico Ventura si presenta ai giornalisti nel post partita: ''Un pomeriggio così caldo non si poteva fare molto, ma l'importante era che tutti si muovessero un po' ''. Due battute anche sul gruppo: ''E' importante perchè le conoscenze non arrivano dall'oggi al domani, ci vuole tempo''.

Sul mercato invece scherza in risposta al presidente che ha promesso 3-4 acquisti: ''Se l'ha detto lui, devo sare attento a rispondere perchè mi tendete dei tranelli... Non importa la quantità ma che siano giocatori importanti, di qualità: sappiamo ciò che serve e lo vedremo''.

E Brighi? ''Nel suo caso è lui che deve dirci come sta, se sta bene e se ha recuparato. Oggi era al suo primo impegno e se l'è cavata''.

Diop invece? ''E' andato a fare una radiografia per una botta al collo del piede''.

Il caso del giorno è la vicende-scommesse, con Palazzi che ha proposto la squalifica di 15 mesi per Conte: ''A parte le battute è un amico e mi dispiace, per lui come per tutti gli altri coinvolti, per il brutto periodo che sta attraversando perchè non è facile un momento del genere, mi chiede anche qualche parola sui meccanismi della giustizia sportiva? - scherza - Volete proprio fare in modo che sia la mia ultima intervista??!''

L'insistenza di giocare con gli esterni invertiti mette a proprio agio Sansone ma molto meno Stevanovic a sinistra: ''Credo che sia questione di punti di vista: Steva a sinistra partita dopo partita sta prendendo molto più confidenza perchè sta imparando che il ruolo non è soltanto voltato al cross ma anche alla conclusione in porta. L'anno scorso ci sono mancati molto i gol dalle fasce e spero che la prossima stagione possa essere così''.

L'ultima parola la riserva ancora a Migliorini: ''E' un giocatore interessante, un '92 che arriva dalla Lega Pro 2: bisogna avere un po' di tempo per valutare il ragazzo. Il potenziale c'è, ma bisogna vedere la disponibilità del ragazzo a lavorare, crescere e migliorarsi''.