di Valentino Della Casa - Alla notizia di un suo sospetto infortunio, tutto lo staff granata ha realmente tremato. Fortunatamente, però, la contusione al piede subita da Alen Stevanovic qualche giorno fa è già diventata un lontano ricordo, con l'esterno in comproprietà con l'Inter che contro la Reggina dovrebbe esserci, dal primo minuto, sulla sua fascia destra.Sì, perché anche contro l'Empoli si ha avuta l'ennesima conferma che il talentuoso ventunenne serbo sul lato mancino del campo proprio non riesce ad incidere. Al contrario, dall'altra parte è in grado di sfornare assist in continuità, oltre a belle giocate (in foto N. Campo un pregiato tunnel) che illuminano anche le più grigie partite di questa serie B, come sempre con poca qualità e molta, troppa, quantità.Dopo una brutta stagione e seppur giovanissimo, Stevanovic si è preso per mano il Torino e può aiutarlo a raggiungere, vista anche l'ottima condizione atletica (gli è bastato riposare contro il Gubbio per recuperare un po' di brillantezza), il tanto agognato obiettivo che ormai dista solo nove giornate.Poi, la dirigenza granata si metterà ad un tavolo per discutere con l'Inter. L'idea è quella di ottenere un rinnovo della comproprietà (le regole sono cambiate, il rinnovo può essere tecnicamente infinito, a condizione che il giocatore abbia almeno due anni di contratto sia con una, sia con l'altra società al momento della stipulazione dell'accordo) e, magari, un adeguamento contrattuale con tanto di prolungamento. Ma a questo, Steva non pensa. Lui ora vuole “soltanto” dare il massimo, come sta facendo, come ha già fatto. E se l'obiettivo sarà centrato, molto si dovrà a questa piccola stella, che si ha avuto la saggia pazienza di aspettare.
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Stevanovic c’è, Ventura sorride
di Valentino Della Casa - Alla notizia di un suo sospetto infortunio, tutto lo staff granata ha realmente tremato. Fortunatamente, però, la contusione al piede subita da Alen Stevanovic qualche giorno fa è...
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