Stringara punta ancora su Biancolino

Si è allenato sui campi di Nichelino messi a disposizione dal locale Toro Club "Giorgio Ferrini" guidato da Mario Cacciolatto, il Cosenza di Paolo Stringara. Due giorni di lavoro nella prima cintura torinese che sembra essere stata portata avanti nel tempo di tre mesi, a cavallo tra Ottobre e Novembre, viste le condizioni atmosferiche. E l'allenatore dei calabresi ha cercato di confondere le idee agli osservatori avversari, mescolando il più possibile gli ingredienti a sua disposizione, ma il piatto che presenterà all'"Olimpico" sarà poi lo stesso che ha servito sette giorni fa tra le mura amiche, quando ha eliminato la Lucchese.Nessun dubbio che in porta giochi Petrocco, mentre un'incognita c'é in difesa: Musca, goleador contro i toscani, potrebbe essere lasciato fuori a vantaggio di Fanucci, in un terzetto difensivo completato da Raimondi e Di Bari, garanzia di esperienza. Altro dubbio a centrocampo: su una corsia correrà Bernardi, sull'altra Ungaro o Giacomini? Al momento, optiamo per il primo. In mezzo, giostreranno De Rose e Fiore, non Stefano però ma l'omonimo Adriano.Il Fiore ex-Toro, infatti, giocherà qualche metro più avanti, in veste di rifinitore per la coppia di attacco composta da Ceccarelli e dal pericolo numero uno Biancolino. Nonostante le 33 primavere sulle spalle, il "Pitone" è sempre capace di mordere (11 gol nello scorso campionato, pur se le sue prerogative non sono mai state quelle del bomber); la sua velocità sarà il primo, vero banco di prova per la difesa del Torino di Lerda.Probabile formazione (3-4-1-2): Petrocco; Fanucci, Raimondi, Di Bari; Ungaro, Fiore A., De Rose, Bernardi; Fiore S.; Biancolino, Ceccarelli. A disposizione: De Luca, Musca, Olivieri, Maggiolini, Giacomini, Gagliardi, Roselli.