Tachtsidis, si può fare di più

"Sembra che al Torino si sia deciso di iniziare veramente a lanciare Panagiotis Tachtsidis. Il greco, il cui cartellino attualmente è a metà tra Roma e Catania, è arrivato all'inizio di gennaio ma a Catania ha avuto solo la sua seconda chance da titolare, soprattutto a causa della grande stagione di Giuseppe Vives. Ora che il Torino in questo campionato non ha più nulla da perdere ma tutto da guadagnare, Ventura ha iniziato a schierarlo titolare.

"IL REGISTA DEL FUTURO? - Urge infatti coinvolgere il centrocampista greco maggiormente, un po' per valutare cosa fare di lui a giugno (il DS Petrachi ha in mano la metà rossazzurra del cartellino del giocatore, ma ancora non c'è niente di ufficiale), un po' perché evidentemente sul ragazzo ci si crede: Vives rimarrà al Toro anche nella prossima stagione, essendosi meritato il rinnovo contrattuale, ma è alla soglia dei 34 anni e non durerà in eterno: il Toro ha un grande bisogno di un prospetto futuribile in quel ruolo, e questo può essere sicuramente Tachtsidis.

"VERTICALIZZAZIONI DI QUALITA' - La prova di Tachtsidis a Catania, però, poteva essere migliore: il greco non ha fatto male, ma è stato un po' troppo timido e non ha sfruttato appieno la grande qualità tecnica di cui dispone. Non può dare sicuramente il dinamismo di Vives, ma migliore qualità al gioco del Toro sì. Tachtsidis deve probabilmente acquisire il ritmo partita, oltrechè crescere tatticamente. Progressi che può compiere solo disponendo di un buon minutaggio nelle sei partite che rimangono: vedremo, allora, se Ventura sceglierà di riproporlo dal primo minuto col Genoa, partita in cui con la sua grande tecnica ha le possibilità di sfruttare al meglio gli spazi che il Genoa inevitabilmente lascerà nella parte centrale del campo, concentrandosi il gioco di Gasperini prevalentemente sulle fasce. Le verticalizzazioni di qualità che il greco ha nelle corde potranno sicuramente tornare utili ai granata nella partita di domenica prossima.