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Taibi: ‘A Bergamo non firmerei per il pareggio’

Taibi, buona la prima…'Se pensiamo che è solo da dieci giorni che lavoriamo insieme, possiamo dire di aver fatto qualcosa di incredibile sabato. L’allenatore ci ha messo bene in campo. Abbiamo subito...

Redazione Toro News

Taibi, buona la prima…'Se pensiamo che è solo da dieci giorni che lavoriamo insieme, possiamo dire di aver fatto qualcosa di incredibile sabato. L’allenatore ci ha messo bene in campo. Abbiamo subito trovato l’amalgama giusta per fare risultato'.La Maratona ha subito acclamato il suo nome..'Me lo aspettavo onestamente. Visto il modo con cui ero stato accolto il giorno del mio arrivo. Sapevo che era una curva calda. Ma viverla è indescrivibile. Mi sono emozionato anche se non sono più un ragazzino'.

Sabato l’Atalanta, la sua squadra per quattro anni…'Sarà una partita di calcio ma particolare per me. Quella di Bergamo è una piazza che mi ha dato tanto. Una piazza in cui sono stato bene in tutto e per tutto. Sarà un piacere tornarci, ma adesso sono al Toro e penso solo a far bene con questa maglia'.

Come ha visto sabato il Toro da dietro? 'Nonostante giocassimo contro una formazione tosta, abbiamo dato una grande dimostrazione, soprattutto sotto il profilo dell’impegno. L’esordio in casa non era facile. Ripeto: il mister è stato bravo a trovare subito l’amalgama'.

Che squadra affronterete? 'Attrezzata in tutto e per tutto per andare subito in serie A. Anche lì c’è uno splendido gruppo. Poi ogni anno tirano fuori ragazzi fortissimi dal settore giovanile, un po’ come succedeva una volta qui a Torino'.

Che accoglienza si aspetta? 'Onestamente non lo so. Io ho so solo che ho dato sempre il massimo. Poi se saranno applausi oppure fischi non importa'.

Avete analizzato gli errori commessi in difesa? 'Veramente De Biasi ha fatto un’analisi a 360 gradi. Abbiamo parlato delle cose fatte bene ma anche di quelle fatte male. Adesso dobbiamo rimanere con i piedi per terra. Andare avanti con grande umiltà'.

A partire da sabato, vista l’avversaria…'Onestamente avrei preferito affrontarla tra tre o quattro settimane. Questo non significa che andremo lì battuti. Faremo una grande partita. Ci vuole mentalità vincente. Chi temo di più? Saudati se è in palla'.

Infine, firmerebbe per un pareggio? 'Oggi no, assolutamente. E’ talmente bella questa partita che me la giocherei a viso aperto'.