toro

Tanto spazio per Scaglia e Benedetti

di Ivana Crocifisso

Tra i tanti giocatori ancora legati al Torino ma in prestito in giro per l'Italia, ci sono tanti giovani classe '91 e '92 che hanno fatto la fortuna della più recente Primavera granata e che...

Redazione Toro News

di Ivana Crocifisso

Tra i tanti giocatori ancora legati al Torino ma in prestito in giro per l'Italia, ci sono tanti giovani classe '91 e '92 che hanno fatto la fortuna della più recente Primavera granata e che stanno cercando di ritagliarsi uno spazio nel mondo del calcio professionistico.

Cominciamo dal giovane che al momento sta trovando più spazio in Lega Pro. Si tratta di Filippo Scaglia (nella foto in acrobazia), in forza al Bassano, squadra che milita nel girone B di Prima Divisione. Il difensore centrale, classe '92, in Veneto con la formula del prestito secco, si è conquistato subito il posto da titolare. Scontato il turno di squalifica nel turno infrasettimanale con il Portogruaro, Scaglia è tornato regolarmente al suo posto ieri, quando il Bassano ha conquistato la prima vittoria stagionale.Tanto spazio anche per Nicolò Sperotto, l'ex terzino sinistro della Primavera granata (e proprio da quelle parti Asta avrebbe bisogno di uno come lui) in forza alla Reggiana (in comproprietà), nel girone A di Prima Divisione. Aveva cominciato la stagione con un cartellino rosso, ma questo non ne ha pregiudicato la presenza nelle gare successive.

Dai difensori agli esterni offensivi, ex Primavera. Nello stesso girone della Reggiana di Sperotto ci sono anche la Spal di Taraschi (comproprietà) e il Como di Miello (prestito secco). Rispetto ai due compagni di cui si è precedentemente parlato, Pierpaolo Taraschi ha giocato molto meno, complice qualche problema fisico ma soprattutto la concorrenza agguerrita nel suo ruolo. Ma ciò non toglie che resti un giocatore molto apprezzato dallo staff di Ferrara, così come è apprezzato Umberto Miello, subentrato nell'ultimo match perso dai comaschi per 1-0.

E altro pilastro della Primavera dello scorso anno era Gianmario Comi, adesso al Milan in virtù dello scambio di comproprietà. Con la Primavera rossonera il figlio d'arte ha realizzato tre gol, di cui due proprio all'esordio in campionato, quando la sua doppietta aprì le danze nella gara con il Padova. E restando in tema di figli d'arte, Simone Benedetti, in comproprietà con l'Inter e in prestito al Gubbio, è al secondo anno lontano da Torino: il difensore classe '92 sta disputando il campionato di Serie B da titolare e, al di là dei risultati non soddisfacenti della sua squadra, sta dimostrando tutto il suo valore. Mica facile, per un giovane non di proprietà, essere titolare nel campionato cadetto.

(foto M. Dreosti)