Tempo di premere sull’acceleratore

Arriva l’Albinoleffe ed il Torino cerca il successo per continuare a muovere la classifica. Siamo quasi giunti ad un terzo del campionato e dopo le prime gare le squadre di vertice stanno cominciando ad ingranare la marcia e iniziano a premere sull’acceleratore. I tempi degli esperimenti sono finiti. Dopo quasi 3 mesi pieni di campionato gli allenatori dovrebbero aver trovato la giusta amalgama e le squadre ne stanno beneficiando. Anche Lerda lo ha capito e nell’ultimo match contro il Grosseto ha sperimentato qualcosa di nuovo. Nella trasferta in terra toscana, infatti, il tecnico granata ha deciso di sostituire i due terzini Garofalo e D’Ambrosio con due giocatori meno offensivi: Zavagno e Rivalta. Così facendo il Torino si è trovato ad meno sbilanciato in avanti, permettendo alla squadra di evitare di subire gol nei primi minuti di gioco, come spesso era successo recentemente. L’esperimento ha dato esito positivo ed i granata non hanno incassato alcuna rete, tuttavia, nonostante l’impiego dei “nuovi” Zavagno e Rivalta, la porta di Rubinho ha corso due grossi pericoli. Però il portiere brasiliano non ha subito gol e questo è ciò che conta.

D’altronde Lerda è stato chiaro: in questo momento serve muovere la classifica e non si può continuare a perdere. Davanti gli avversari non stanno a guardare e cercano di mettere più fieno in cascina in prima possibile. La vittoria è il modo migliore per evitare di rimanere attardati, ma un pareggio non è mai da buttare via. Anche perché i granata hanno subito davvero troppe sconfitte in questo inizio di campionato. Bianchi e compagni per sei volte sono andati Ko. Se in tutti questi incontri anziché perdere fossero riusciti almeno a strappare un pareggio, ora la classifica sorriderebbe ed il Torino sarebbe quinto con 23 punti a una lunghezza da Atalanta e Reggina e a due dal Siena, mentre il Novara disterebbe 6 punti.

(Foto: M. Dreosti)