Tommasi, il portafortuna di Bianchi

Sarà Dino Tommasi della sezione di Bassano del Grappa ad arbitrare la sfida di alta classifica che sabato vedrà impegnati il Torino ed il Pescara.

L'ultima direzione del fischietto veneto risale al 30 di settembre, data che molti granata ricordano bene. Era infatti la serata di Marassi e della bellissima vittoria sulla Sampdoria di Atzori.

In generale, con Tommasi, il Toro non ha avuto tantissima fortuna. Sotto la sua direzione, infatti, i granata hanno vinto due volte, pareggiato tre e perso altrettanto. Oltre al successo sulla Samp, per il Toro i tre punti sono arrivati anche nella stagione 2009-2010, nella gara con il Frosinone terminata 3-1 con tripletta di Bianchi.

Dei tre pareggi uno risale allo stesso campionato, stagione 2009-2010, un Toro-Piacenza in cui oltre al capitano segnò Moscardelli, il secondo dello scorso campionato con il Crotone all'Olimpico (primo punto della gestione Lerda), il terzo quello di Modena, con gol ancora di Bianchi. Le sconfitte in gare dirette da Tommasi, come detto, sono state 3. L'1-2 subito dal Crotone di Franco Lerda due stagioni fa, la sconfitta con l'Atalanta di Colantuono e il match di Varese terminato 3-0 per la squadra di Sannino.

Se per il Toro Dino Tommasi sembra non essere un vero e proprio portafortuna, lo è per Bianchi: il capitano, con il fischietto di Bassano del Grappa in campo, è andato a segno ben sei volte, compreso il gol di Marassi.

(foto M.Dreosti)