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Torino, altro acciacco per Kone. Per lui zero minuti dall’esordio a Napoli

Torino, altro acciacco per Kone. Per lui zero minuti dall’esordio a Napoli - immagine 1

Il centrocampista granata, dopo Napoli, non ha avuto occasione di mettersi in mostra. Ma ha la stima di Juric

Gualtiero Lasala

L'esordio di Napoli sembrava poter preludere a un inserimento stabile o quasi nelle rotazioni di Ivan Juric, invece (fino ad ora) non è stato così. E ora è arrivato un altro acciacco fisico a complicare ulteriormente i piani di Ben Kone, centrocampista del Toro che ha subito un fastidio ai flessori che gli ha imposto di fare terapie fino a ieri e che quindi lo vede in dubbio per la gara contro i rossoblù, dopo essere stato escluso già dalla sfida contro il Cagliari.

CHANCE - Kone ha esordito con la maglia del Torino in campionato contro il Napoli lo scorso 17 ottobre, entrando in campo dopo l’infortunio di Mandragora. E' stato un battesimo del fuoco, in uno degli stadi più caldi d'Italia e contro una squadra che allora era la capolista. Il mediano ivoriano classe 2000 ha ecceduto nella foga in alcuni frangenti (come quello del rigore creato e poi sbagliato da Insigne). Ma l’impressione generale è stata comunque positiva, e Juric aveva lodato la prestazione di Ben. “E' un ragazzo che può crescere tanto. Ultimamente stava lavorando benissimo e ha grandi margini di miglioramento”, aveva detto l'allenatore. Considerando l'assenza di Mandragora, ci si aspettava che il centrocampista potesse avere altre occasioni, ma così non è stato. Ad oggi non ci sono state altre apparizioni in campo di Kone, il che può far sorgere dei punti interrogativi sull'effettiva opinione di Juric nei confronti del giocatore: il suo parere era stato decisivo nel trattenere il ragazzo in rosa durante l'estate, vedremo se la penserà così anche in chiave mercato invernale.

FIDUCIA - Il tecnico del Torino Ivan Juric ha trovato due titolari per il suo centrocampo: Pobega e Lukic. Questi due giocatori piacciono molto all’allenatore e interpretano molto bene il ruolo. Hanno quasi sempre giocato loro e, quando Juric ha avuto bisogno di alternative, ha puntato prima su Rincon (per Spezia-Torino) e poi su Baselli (nel secondo tempo di Cagliari-Torino). Non si può tralasciare che questi due giocatori abbiano più esperienza, e proprio per questo aveva destato una certa sorpresa il fatto che invece a Napoli Juric avesse puntato su Kone. Detto ciò, ora Mandragora è rientrato a disposizione e gli spazi per l'ivoriano sembrano destinati a restringersi. In più, l'infortunio muscolare non aiuta di certo.

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