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Torino, analisi delle prossime avversarie

Quando si avvicina il finale di stagione il calendario può giocare brutti scherzi o, al contrario, regalare piacevoli sorprese. Di certo è meglio incontrare una squadra sulla carta più forte ma con la pancia piena e che non...

Redazione Toro News

Quando si avvicina il finale di stagione il calendario può giocare brutti scherzi o, al contrario, regalare piacevoli sorprese. Di certo è meglio incontrare una squadra sulla carta più forte ma con la pancia piena e che non ha, di conseguenza, nulla più da chiedere a questo campionato, che la Nocerina di turno, motivatissima per provare a strappare una salvezza che fino a poche settimane fa sembrava impossibile. Per rendere di facile consultazione il prosieguo dell’articolo, per ogni squadra che incontrerà il Toro da qui alla fine indichiamo valore, motivazioni e difficoltà impegno.

Bari

Valore: si tratta di una squadra cambiata moltissimo rispetto all’anno passato in A, costruita con l’obiettivo di disputare un campionato tranquillo di serie B, anche se senza i problemi legati al calcioscommesse e i punti di penalizzazione crediamo che avrebbe potuto essere molto vicino alla zona playoff.

Motivazioni: ben poche se si pensa esclusivamente alla situazione di classifica, ma c’è la voglia di ben figurare contro Ventura e i tanti ex che ora vestono la maglia del Torino.

Difficoltà impegno: medio

Reggina

Valore: squadra che non ha trovato regolarità nel corso di questa stagione e che a Torino per la seconda parte della partita interrotta per pioggia avrà un allenatore diverso rispetto alla prima. Il punto fermo è sempre Bonazzoli.

Motivazioni: così come per il Bari i playoff rappresentano solo un sogno ormai ma il cambio di guida tecnica potrebbe certamente dare alla squadra quelle motivazioni che altrimenti non avrebbe avuto.

Difficoltà impegno: medio-facile

Crotone

Valore: squadra con qualche buona individualità, che dopo un buon inizio di stagione è scivolata nella parte bassa della classifica, prima di riprendersi un po’. La differenza con il Torino è evidente.

Difficoltà impegno: facile

Livorno

Valore: squadra partita con obiettivi di medio-alta classifica che si è invece trovata nei bassifondi, con Spinelli che ha deciso di cacciare Novellino e chiamare al suo posto Madonna. Tra le mura amiche può essere pericoloso.

Motivazioni: deve conquistare ancora una decina di punti per avere la certezza della permanenza in B e nella gara con il Torino in molti vorranno fare bella figura.

Difficoltà impegno: medio

Padova

Valore: la squadra di Dal Canto è partita con l’idea di disputare un campionato di vertice, dopo aver sfiorato la promozione l’anno passato. Poi le cose non sono andato come si sperava, ma il Padova non si vuole fare sfuggire i playoff.

Motivazioni: altissime dopo la decisione del Giudice Sportivo di assegnare il 3-0 a tavolino in favore del Torino. Partita molto attesa

Difficoltà impegno: medio-difficile

Pescara

Valore: in molti prevedevano un calo da parte della squadra di Zeman nel girone di ritorno e così è stato fino ad ora ma il Pescara all’Adriatico è sempre temibile.

Motivazioni: se proseguirà nel trend degli ultimi tempi il Pescara potrebbe anche essere fuori dai giochi per la promozione diretta quel giorno. All’andata Ventura stravinse la partita dal punto di vista tattico.

Difficoltà impegno: difficile

Sassuolo

Valore: l’organizzazione è il vero punto di forza del Sassuolo, che aspetta solo che l’avversaria di turno si scopra per colpirla. Non ha ancora convinto Missiroli, il grande acquisto del mercato di gennaio.

Motivazioni: altissime, in palio c’è un posto in serie A.

Difficoltà impegno: difficile

Modena

Valore: squadra che non può contare su grandi individualità ma che dopo un periodo di crisi si è rilanciata sotto la guida Bergodi e ora veleggia a metà classifica.

Motivazioni: alla penultima giornata è plausibile credere ad un Modena già salvo. In quel caso non ci dovrebbero essere difficoltà per il Torino.

Difficoltà impegno: facile

Albinoleffe

Valore: dopo tante stagioni nelle quali arrivava sempre la salvezza nonostante le difficoltà, quest’anno sembra assai complicata la situazione in casa Albino.

Motivazioni: molto presumibilmente l’AlbinoLeffe all’ultima giornata sarà già retrocesso e in quel caso per il Torino non dovrebbe essere difficile conquistare l’intera posta.

Difficoltà impegno: facile