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Torino-Ancona 1-1 Bianchi all’ultimo respiro

PRIMO TEMPO: Inizio a rilento del Torino in questa prima frazione di gioco. Troppi i palloni persi in mezzo al campo dalla squadra granata, con la conseguenza che gli attaccanti hanno ben poche occasioni di...

Redazione Toro News

"PRIMO TEMPO: Inizio a rilento del Torino in questa prima frazione di gioco. Troppi i palloni persi in mezzo al campo dalla squadra granata, con la conseguenza che gli attaccanti hanno ben poche occasioni di mettersi in mostra e la difesa patisce le veloci ripartenze dell'Ancona. In una di queste Miramontes, chiama Sereni alla deviazione in angolo. Il Torino si fa, invece, vedere per la prima volta poco dopo il quarto d'ora con Ogbonna, il cui cross dalla sinistra è preda facile di Da Costa. Un minuto dopo l'estremo difensore biancorosso si ripete su Bianchi, che non riesce a concretizzare l'assist di Leon. Sono di fatto le uniche due occasioni per i granata, che nel resto del tempo continuano a patire l'Ancona. Dopo la mezzora Sereni è assolutamente decisivo su Mastronunzio lanciato a rete. Colantuono prova così a cambiare qualcosa già prima dell'intervallo, inserendo Pisano al posto di Ogbonna, parso abbastanza spaesato sulla fascia sinistra. Negativa anche la prestazione di Leon in questo primo tempo, incapace di fare la differenza dietro le due punte. Finale molto nervoso, con l'ammonizione di Bianchi per proteste, dopo una presunta gomitata ai danni di Di Michele.

"SECONDO TEMPO: Ripresa di tutt'altro tenore per il Torino. L'ingresso in campo di Gasbarroni vivacizza, infatti, la manovra granata e proprio dai suoi piedi partono le azioni migliori. Di straordinaria bellezza una sua serpentina sulla fascia sinistra, conclusa da un tiro che non inquadra lo specchio della porta. Tolto il fantasista, l'elemento più pericoloso è Loria sulle palle aeree. Il difensore, rientrato questa sera dopo l'infortunio muscolare, in due circostanze diverse sfiora la porta di Da Costa con altrettanti colpi di testa. L'Ancona, dal canto suo, si fa vedere solamente in azioni di contropiede, ma Sereni non deve mai intervenire. Per il resto si limite a difendere con quasi tutti gli effettivi dietro la linea del pallone, rendendo complicata la vita ai costruttori di gioco granata. A dieci minuti dalla fine è Diana a rendersi pericoloso con una conclusione angolata, che costringe il portiere ospite al tuffo sulla sua destra. Sul capovolgimento di fronte Sereni ci mette una pezza per difendere la propria porta. La partita sembra avviarsi verso lo 0-0, ma al 90' Schiattarella mette a segno il gol dell'ex con una conclusione da centrocampo che uccella Sereni, uscito dall'area per rinviare. Fischi impietosi per il portiere. Poi ci pensa il solito Bianchi a riequilibrare la gara all'ultimo secondo.

"(Foto: Maurizio Dreosti)