Torino, ascolta Miha e tira fuori il meglio di te stesso

"Dopo il pareggio contro il Milan e la pesante sconfitta contro il Bologna a Torino gli animi si sono anestetizzati ed i sogni europei sembrano essere svaniti. L'ottimo girone d'andata collezionato da Belotti e compagni, il migliore della storia granata da quando ci sono i tre punti, non è bastato a soddisfare l'ambiente che dopo le dichiarazioni di inizio stagioni pensava di poter competere a pari livello per tutta la stagione nella lotta per il sesto posto.

"Sia chiaro le speranze non sono svanite del tutto ed un barlume c'è ancora ma adesso è tutto più difficile con un distacco di otto punti proprio dall'Atalanta. I granata quindi oggi sono chiamati a vincere per rimettersi in gioco ed affrontare il resto del campionato con la possibilità di poter ancora entrare nelle competizioni europee.

"In ogni caso, come ha affermato nelle giornata di ieri Mihajlovic, la rosa non deve perdere aspirazioni e voglia di giocare perché altrimenti il campionato cadrebbe nell'anonimato e questo avvilirebbe veramente l'ambiente più di una mancata qualificazioni nelle competizioni europee. I tifosi del Toro si sa sono esigenti ma capiscono le situazioni e l'unica cosa che pretendono dalla loro squadra è di giocare a viso aperto tutte le partite non partendo già rassegnati in partenza.

"Il tecnico serbo, sotto questo punto di vista, è d'accordo con i tifosi e lo ha confermato ieri in conferenza stampa: "Non esiste affrontare metà campionato senza un obiettivo. Il nostro è migliorare rispetto all’andata, facendo i conti partita dopo partita". Cercare di entrare nell'ex Coppa Uefa è lecito ma se l'obbiettivo dovesse venire a meno l'importante è non perdere mai la bussola: cercare la vittoria ad ogni costo facendo divertire i tifosi che se lo meritano dato che il loro supporto non l'hanno mai fatto mancare. D'altronde i campioni che furono ed indossarono questa maglia lottavano sempre, sino alla fine; infatti è questo che contraddistingue lo spirito granata e la squadra capitanata da Moretti ha l'obbligo morale di rispettare la storia scendendo in campo sempre con la voglia di conquistare i tre punti.