"Danilo Avelar ed il Torino: una storia che assomiglia ad una telenovelas e non per quanto riguarda il calciomercato, poichè l'acquisto del laterale brasiliano è stato ai suoi tempi celere e privo di qualsiasi complicazione. Queste ultime sono arrivate in seguito, all'inizio dello scorso campionato, quando l'ex Cagliari aveva conquistato la maglia da titolare e stava facendo breccia nel cuore della piazza con prestazioni di livello condite da un'importante propensione per i traversoni e gli assist al bacio per i compagni. L'infortunio patito alla terza giornata di campionato si è rilevato tuttavia essere solamente l'avvio di un calvario che ha costretto il terzino a stare lontano dai campi di gioco di fatto per un anno e mezzo, tra operazioni e nuove ricadute che ne hanno costantemente condizionato le condizioni fisiche.
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Torino, Avelar da ri-valorizzare: il campo lo aspetta
Focus on / L'infortunio al ginocchio è ormai alle spalle: al rientro dallo stop muscolare, il brasiliano dovrà sfruttare le occasioni per convincere nuovamente tecnico e società anche in vista della prossima stagione
"I problemi legati al ginocchio sono però, finalmente, alle spalle: a dimostrazione della conclusione di questo lungo e difficoltoso percorso sono arrivati più indizi, dalla presenza di Avelar in campo nell'amichevole contro il Monza del 4 gennaio, passando per la convocazione di pochi giorni dopo in casa del Sassuolo ed arrivando all'inserimento definitivo nella lista dei 25modificata proprio a gennaio. La sfortuna non è tuttavia stata clemente, ed ecco che il laterale è stato colpito da un infortunio muscolare poco dopo il rientro il gruppo per il quale sta attualmente svolgendo sessioni di recupero personali: al rientro da questo malanno fisico, il terzino sarà regolarmente aggregato alla squadra e potrà quindi tornare a calcare il terreno di gioco in partite ufficiali se dimostrerà di aver recuperato la piena condizione. Una scommessa che il Torino deve e vuole vincere, per tutte le parti in gioco: il giocatore non vede l'ora di tornare in campo, avendo il contratto in scadenza 2019 sarebbe inoltre complicato per il Torino riuscire - nelle attuali condizioni - a mettere in pratica una cessione, e non di meno Mihajlovic avrebbe una valida alternativa sulla corsia sinistra.
"Già, un'alternativa: Barreca è stato la grande sorpresa di questa stagione in casa granata, ed ha finora giocato praticamente tutte le partite, ma nonostante abbia energie da vendere anche lui avrà bisogno di rifiatare. Questo non succederà dunque contro il Pescara, visto che Avelar deve ancora prendere il ritmo partita, ma nel corso degli ultimi mesi di questo campionato con ogni probabilità ci sarà spazio in campo anche per il brasiliano, ed anche in prospettiva futura: l'intenzione del club di via Arcivescovado è quella di mantenere Barreca, ma una riserva è necessaria ed il laterale se in condizione rappresenterebbe un sostituto di assoluto livello.
"Il rivale in questo senso potrebbe essere Cristian Molinaro, la cui condizione è tuttavia differente e del quale avevamo già trattato su queste colonne. Fondamentalmente, in vista del prossimo anno non c'è spazio in granata per entrambi i terzini sinistri (più Barreca) e per differenti motivazioni se Avelar dimostrerà in questa ultima quindicina di partite di aver completamente recuperato e di poter ancora essere determinante come in passato nel massimo campionato italiano, la scelta ricadrà con ogni probabilità su di lui. Avelar, una utilissima pedina da rivalorizzare per il Torino: il recupero completo del brasiliano, che a stretto giro di boa potrà tornare in campo, porterebbe vantaggi a tutte le parti in causa.
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