Torino-Benevento: i sanniti hanno la peggior difesa di Serie A. E senza Lucioni…

Tre vittorie, un pareggio e diciotto sconfitte. Questo lo scarno bottino raccolto dal sin qui Benevento nel suo primo, storico, campionato di Serie A. L'avventura nella massima serie non è partita nel migliore dei modi: i soli 7 punti collezionati in 21 giornate, mettono in evidenza i limiti tecnici e caratteriali di una squadra che non sembrava essere ancora pronta per affrontare questo tipo di palcoscenici. Negli ultimi tempi però le cose sembrano essere migliorate. Dopo più di cento giorni caratterizzati da sole sconfitte, ecco arrivare il primo punto in campionato nel match casalingo del 3 dicembre scorso contro il Milan. Una partita a dir poco rocambolesca quella del Vigorito, in cui i sanniti sono riusciti ad agguantare in extremis la rete del 2-2 grazie a un colpo di testa del portiere Brignoli, spintosi in proiezione offensiva.

CASO LUCIONI - Il primo punto in Serie A ha dato fiducia al Benevento. Nelle ultime tre giornate infatti, la squadra di De Zerbi ha collezionato le sue prime due vittorie stagionali (contro Chievo e Sampdoria). Ma c'è un "ma". I giallorossi hanno ottenuto le uniche vittorie con un blocco difensivo ben preciso: quello formato da Belec, Costa, Lucioni e Djimsiti. Che si giochi con la difesa a tre o a quattro, il 90% delle gerarchie difensive sembrava essere ormai chiaro nella mente di De Zerbi. La squalifica di capitan Lucioni però potrebbe cambiare le cose. Il 16 gennaio scorso infatti, il Tribunale Nazionale Antidoping ha confermato la richiesta del pm squalificando per un anno il difensore del Benevento, trovato positivo al Clostebol proprio dopo la partita d'andata contro il Torino; disputata lo scorso 10 settembre. A distanza di un girone intero le due squadre si ritroveranno di nuovo una di fronte all'altra ma questa volta, per ovvi motivi, non sarà presente una delle colonne portanti della difesa sannita.

IN TRASFERTA - Ma non è tutto. Oltre all'assenza del suo capitano il Benevento, contro il Torino, si troverà di fronte a uno dei suoi tanti tabù stagionali. Già perché da inizio campionato a questa parte, la squadra di De Zerbi non ha mai vinto lontano dalle mura del Vigorito. O meglio, ha sempre perso. Il parziale in trasferta dei sanniti è impietoso: zero vittorie, zero pareggi e dieci sconfitte, 22 gol subiti e soltanto 3 realizzati. Ma attenzione a sottovalutare l'avversario. La squadra campana infatti, è stata una delle poche formazioni che quest'anno ha messo in difficoltà la Juventus all'Allianz Stadium. Il reparto difensivo in sé non è certo uno dei punti cardine della squadra: attualmente il Benevento è infatti la peggior difesa di Serie A. Con 46 gol al passivo e una differenza reti in negativo di ben 33 punti, la squadra di De Zerbi è senza dubbio una delle compagini ad essersi dimostrata più fragile da questo punto di vista. Una buona notizia per il Torino che però, in attesa di ulteriori sviluppi, potrebbe ancora una volta dover fare a meno di Belotti (LEGGI QUI).