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Torino-Benevento, Memushaj comanda un centrocampo camaleontico

Focus on / A De Zerbi piace cambiare modulo in base all'avversario: l'unica certezza in mediana e Memushaj

Nicolò Muggianu

Che sia 4-3-3, 3-4-3 o chissà quale altro modulo poco cambia: De Zerbi ha trovato le proprie certezze attraverso il continuo cambiamento. Adattarsi alle necessità e all'avversario: sembra essere questo il mantra del tecnico sannita che, dopo un avvio di stagione shock pare aver dato al Benevento la scossa giusta. Certo i risultati non sono ancora sufficienti: 7 punti in 21 giornate di campionato sono ancora troppo pochi per immaginare una salvezza, che a questo punto sembra essere sempre di più un obiettivo proibitivo. Le ultime due vittorie però fanno ben sperare. Negli ultimi tre incontri di Serie A, il Benevento ha trovato la vittoria contro Chievo e Sampdoria; per poi però perdere nuovamente nell'ultima giornata contro il Bologna.

CERTEZZE - Le certezze di De Zerbi nella zona mediana del campo partono da Memushaj. L'albanese, reduce da una buona stagione in Serie A con il Pescara, è stato individuato dalla dirigenza sannita come tassello portante del centrocampo. È lui il vero e proprio tuttofare del centrocampo: buone qualità sia in fase di impostazione che di interdizione, ma soprattutto una spiccata propensione ai calci piazzati. Oltre all'esperienza del nazionale albanese poi, il Torino dovrà fare attenzione alla freschezza e alla velocità degli ex Lazio Cataldi e Lombardi. La partita però potrebbe decidersi sugli esterni: Lazaar e Letizia garantiscono grande spinta in fase offensiva, e i giocatori che sceglierà Mazzarri dovranno dunque essere bravi a non farsi infilare alle spalle.

ADDII E ARRIVI - Dopo una prima parte di stagione disastrosa, il Benevento non poteva che ripartire dal mercato. Mercato che ha portato tanti volti nuovi, ma soprattutto qualche giocatore interessante. Su tutti hanno stupito gli innesti di Djuricic e Sandro, che possono garantire alla mediana sannita grande qualità ed esperienza. Il trequartista serbo, spesso accostato ai granata nelle sessioni di mercato passate, è reduce da un biennio poco brillante alla Sampdoria. Il brasiliano ex Tottenham invece, dopo una breve esperienza con i turchi dell'Antalyaspor ha scelto il Benevento per provare a rilanciarsi. Due profili senza dubbio interessanti che, contro il Torino, potrebbero trovare i primi minuti stagionali. E se Djuricic ha già trovato l'esordio in maglia giallorossa nell'ultima sconfitta di Bologna, per Sandro quella dell'Olimpico Grande Torino sarebbe la prima partita in assoluto, in cui il brasiliano avrebbe il compito di sostituire Chibsah; partito in direzione Frosinone.