Mazzarri e il Torino hanno nuovo punto di riferimento per la difesa ed è Gleison Bremer. Il difensore brasiliano arrivato la scorsa estate dall’Atletico Mineiro si sta conquistando, partita dopo partita, sempre più fiducia da parte del suo allenatore. Dopo il finale di stagione positivo dell'anno scorso, Bremer ha saputo farsi trovare pronto anche in questa situazione. Con Djidji e Lyanco indisponibili e il solo Singo pronto a subentrare, il difensore brasiliano ha saputo giocarsi le sue carte, mettendo in mostra una crescita importante e soprattutto delle qualità che, nella difesa a 3 'mazzarriana', gli torneranno molto utili.
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Torino, Bremer acquisisce sicurezza: così può scalare le gerarchie
Focus on / Il difensore brasiliano cresce di partita in partita e i suoi miglioramenti sono a tutto tondo, dagli aspetti tecnici a quelli mentali
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ULTIME USCITE - Sia all'andata che al ritorno contro il Debrecen ha fatto vedere forza fisica, buone letture e una certa confidenza palla al piede (vedi il lancio per Ansaldi in occasione del 2 a 0 segnato proprio dall'esterno argentino ad Alessandria). Anche in terra ungherese si è ripetuto, lanciando quei segnali che Mazzarri non poteva che attendere: Bremer può essere investito di più responsabilità. E il merito non può che essere di tutti, del giocatore per l'applicazione e la pazienza, mentre per l'allenatore che ha saputo inserire con i giusti tempi un ragazzo che aveva bisogno di imparare. A tal proposito era intervenuto proprio lo stesso Bremer dopo la gara d'andata contro il Debrecen: "Ho imparato molto con Mazzarri, è un tecnico che aiuta molto" (QUI l'intervista completa).
CONCENTRAZIONE - E i frutti si vedono sempre di più. Se il suo esordio dal primo minuto in Serie A era stato macchiato da un errore di concentrazione, ora - nonostante gli avversari di turno non fossero sicuramente del calibro di Cristiano Ronaldo e compagni - sta dimostrando una crescita anche in questo aspetto. Nella gara d'andata aveva fatto vedere qualche incertezza, mentre in quella di ritorno è riuscito a ridurre al minimo le sbavature. Così Bremer è riuscito a scalare le gerarchie ed è diventato una valida alternativa a Djidji.
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