Torino-Bruges: bene Jansson, segnali di crescita per Benassi e Martinez

"Nella buona prestazione di ieri sera del Toro, sono sicuramente degne di menzione le prove offerte dai giocatori più giovani della squadra: Jansson, Benassi e Martinez.

"QUI JANSSON- Un'altra ottima partita per il gigante svedese che scende nuovamente in campo dopo la débâcle di Helsinki. Il centrale difensivo ha confermato le sue ottime doti in marcatura e la sua sorprendente personalità palla al piede. Ieri sera, il temibilissimo attaccante cileno Castillo non ha praticamente visto palla e gran parte del merito va dato a lui.

"QUI BENASSI- Il classe '94 ha disputato una gara più che discreta. Dopo un primo tempo in cui si è reso protagonista di alcune sbavatura in fase di ripartenza, l'ex Livorno è salito in cattedra e, prima della sostituzione, è riuscito finalmente a dimostrare parte del suo talento con alcune buone giocate e una bella conclusione che avrebbe meritato esito migliore. Il ventenne è ancora molto giovane e ha delle evidenti lacune di personalità, ma, come con ogni promessa, bisogna avere pazienza e dargli fiducia. Nelle prossime uscite avremo la possibilità di verificare se confermerà i timidi segnali di crescita lanciati ieri sera.

"QUI MARTINEZ- Il venezuelano è nuovamente sceso in campo in Europa League. Una buona prova quella offera dall'ex Young Boys che è andato vicino al gol nel primo tempo e, al pari di Benassi, sembra essere in leggera ripresa. E' chiaro, però, che stiamo parlando di un giocatore molto giovane che necessita di tempo e spazio per abituarsi al meglio alle peculiarità del calcio italiano ed europeo. Insomma, il talento c'è, ora spetta a Ventura dargli fiducia e al classe '93 dimostrare di poter essere una pedina importante per un Toro che là davanti ha urgentemente bisogno di imprevedibilità e forze fresche.