Torino-Bruges: ieri sera la reazione che ci si aspettava

"Il Toro si avvicina alla stracittadina in programma fra due giorni.

"UNA PROVA DI CARATTERE- Contro il Bruges serviva una prestazione convincente, una prova che potesse far dimenticare, almeno in parte, i recenti risultati negativi. Così è stato. Nonostante il risultato di 0 a 0, gli uomini di Ventura hanno, infatti, messo in campo idee di gioco e cattiveria agonistica, requisiti completamente assenti nelle ultime 3 uscite di campionato. Il pari non qualifica ancora il Toro, che per evitare brutte sorprese dovrà cercare di fare risultato a Copenaghen, ma lancia indubbiamente un segnale importante in vista dell'imminente derby contro la Juventus. I granata sono stati, infatti, padroni del campo per tutti i 90 minuti di gioco e solo un monumentale Ryan ha impedito loro di trionfare e strappare un biglietto per i sedicesimi di finale con una giornata d'anticipo. Al di là di questa considerazione, è evidente, anche alla luce degli incontri casalinghi con Copenaghen ed Helsinki, come gli uomini di Ventura riescano a trovare motivazioni nuove e ad esprimersi al meglio in campo europeo dove fronteggiano squadre che giocano a viso aperto e lasciano inevitabilmente degli spazi agli avversari.

"ASSOTTIGLIARE IL GAP CON LA JUVE E' POSSIBILE?- Quando mancano poco più di due giorni al fischio d'inizio di una delle partite più importanti e sentite della stagione, il Toro sembra aver ritrovato le giuste motivazioni e convinzioni. Il divario tecnico con i bianconeri è evidente, ma i derby possono essere delle partite a sé, devono tornare ad esserlo. Sono quasi 20 anni che i granata non sconfiggono la Juventus, gli uomini di Allegri sono primi e stanno vivendo un buon periodo di forma. Il Toro, però, deve mettere in campo la stessa determinazione vista ieri sera. Solo in questo modo l'impresa sarà possibile.