Dopo il pareggio ottenuto in terra friulana contro l'Udinese nel posticipo di lunedì, per il Torino è tempo di pensare a una sfida: questa volta i granata incroceranno il Cagliari, squadra neo-promossa che ha i mezzi per riuscire a far bene e stupire nella massima serie, guidata da un tecnico emergente come Massimo Rastelli che ama curare molto la fase offensiva della propria squadra. In questo inizio di stagione, la squadra sarda ha già messo a segno 19 reti con Marco Borriello come principale terminale offensivo che fino ad ora ha realizzato 5 reti.
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Torino-Cagliari: Marco Borriello bomber ritrovato in terra sarda
L'avversario / L'attacco di Rastelli ha come punto di riferimento l'esperto giocatore ex Milan che sembra aver trovato una seconda giovinezza
BORRIELLO E SAU CARISMA E SENSO DEL GOL AL SERVIZIO DELLA SQUADRA - Il tecnico originario della provincia di Napoli, schiera in campo la sua squadra con il 4-3-1-2. I principali terminali offensivi del club sardo sono Marco Borriello e Marco Sau, giocatori che conoscono molto bene la categoria e che hanno un discreto rapporto con il gol. L'ex giocatore del Milan dopo l'esperienza negativa al Carpi e una seconda parte di stagione in chiaroscuro con la maglia dell'Atalanta ha scelto di sposare il progetto del Cagliari per cercare il riscatto e lanciare un messaggio al CT Ventura in vista delle qualificazioni ai prossimi Mondiali di calcio. Il bomber napoletano in questo inizio di stagione sta vivendo una seconda giovinezza, infatti in questo inizio di campionato ha già realizzato 5 reti e sembra essere ritornato il giocatore che si era fatto notare ed aveva stupito con la maglia del Genoa nella stagione 2007-08. L'altro terminale offensivo della squadra sarda è Marco Sau, cresciuto calcisticamente nel settore giovanile del Cagliari dopo una serie di prestiti e tornato tra le file dei rossoblu in pianta stabile nel 2012, in questa stagione il giocatore nuorese ha finora messo a segno 2 reti. La coppia formata da Borriello e Sau è una coppia molto affiatata che mette in risalto al meglio le qualità dei due giocatori; infatti il bomber napoletano è un vero e proprio terminale offensivo che ama il gioco fisico e predilige il gioco aereo, mentre il funambolico sardo ama spaziare su tutto il fronte offensivo ed è dotato di una discreta agilità. Le alternative ai due titolari sono rappresentate da Melchiorri protagonista nella vittoria fuori casa sul campo dell'Inter e Giannetti.
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