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Torino, Cairo: “El Shaarawy non è un obiettivo. Il derby? Bisogna vincerlo”

Dalla presentazione dei calendari il presidente del Toro: "Abbiamo speso 50 milioni, per una società come la nostra sono cifre importanti"

Marco De Rito

"Al sorteggio dei calendari di Serie A, ha parlato il presidente Urbano Cairo ai microfoni di Sky Sport. Il presidente fa il punto sul mercato condotto dal Torino sino ad oggi: "Abbiamo tenuto i migliori. Abbiamo fatto investimenti importanti. E' chiaro che non sono pari a quelli effettuati per Cristiano Ronaldo. Diciamo che Ronaldo ci ha oscurato la campagna acquisti, ma, per una società come la nostra, i soldi spesi (50 milioni) sono cifre importanti. E' ovvio che la campagna acquisti la facciamo insieme con l'allenatore. E' importante vedere i suoi interessi. Era fondamentale per noi intervenire in difesa ma faremo ancora qualcosa".

"Ancora sul mercato: "Mi sembra che abbiamo una gran bella squadra. Abbiamo tenuto i migliori ed abbiamo rafforzato la difesa con Izzo, che il mister voleva, e Bremer, un giovane brasiliano di grande qualità. Poi Meité, Lukic, che ha fatto bene al Levante. in attacco poi siamo fortissimi: da Belotti a Falque che ha fatto 12 gol, a Ljajic che può giocare anche a centrocampo ad Edera... Gli investimenti fatti, tra riscatti e nuovi acquisti, ammontano a circa 50 milioni. E' una cifra che non ho mai speso anche considerando i dieci incassati per Barreca".

"Sul calendario, così si è espresso il patron granata: "Il nostro è un calendario importante all'inizio: Roma, Inter, Napoli, Atalanta. Nelle prime sei gare abbiamo quattro squadre importanti e non sottovaluto nemmeno Spal e Udinese. Certo, prima o poi bisogna incontrarle tutte. Per noi un inizio così è uno stimolo ancora maggiore".

"Il patron granata poi dà un giudizio sul lavoro svolto sin qui da Walter Mazzarri: "Ho un giudizio ottimo sul mister, sta andando benissimo. Per lo meno per quello che sto vedendo è veramente bravo. Focalizzato, attentissimo ai dettagli, segue da vicino ogni giocatore."

"L'imprenditore alessandrino poi commenta il derby della Mole alla sedicesima giornata: "Il 4 maggio per noi è una data importante, è chiaro che giocare contro la Juventus il 5 maggio rende la giornata speciale. Intanto il 16 dicembre è in casa nostra e dobbiamo affrontarlo nella maniera giusta. Il significato che ha per me il derby? Significa che dobbiamo vincerlo, ho avuto un po' di sconfitte negli anni e adesso è bene vincerlo ".

"Il presidente ha risposto così a chi gli chiedeva di Stephan El Shaarawy, nome accostato al Torino negli ultimi giorni da alcune fonti di stampa: "Abbiamo tanti attaccanti: da Belotti a Berenguer. Sicuramente non è un obiettivo. In difesa invece abbiamo qualcosa da fare: vediamo, non facciamo noi, perchè a me dà fastidio quando altri parlano di giocatori miei, quindi non parlo di giocatori altrui".

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