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Torino-Carpi 2-0, l’analisi dei gol: ecco gli assist di Niang

Analisi / La squadra granata realizzati due reti: Iago beffa il Carpi, Belotti colpisce facilmente di testa

Gualtiero Lasala

Il Torino è uscito vincitore dalla sfida contro il Carpi di ieri sera, giocata allo stadio Olimpico Grande Torino, con il punteggio di 2-0. Buona prova dei granata, contro una squadra modesta, che ha espresso molte delle sue lacune sul campo granata, che hanno permesso a giocatori di ben altro livello come Iago Falque e Belotti di approfittarne e segnare. Andiamo però ad analizzare i gol del Toro.

La prima rete arriva dopo circa venti minuti, da calcio d'angolo: a battere dalla bandierina c'è M'Baye Niang, che al posto di servire nel mucchio in centro, vede uno smarcatissimo Iago Falque al limite dell'area, e non ci pensa due volte a servirlo.

Iago, con la palla tra i piedi, ha il tempo di sistemarsi con calma, visto che - come si può vedere dal fermoimmagine - i tre marcatori dello spagnolo sono colpevolmente ad oltre un metro di distanza dallo stesso numero 14 granata.

Falque non si fa pregare, scarta il cioccolatino e mette a segno un gol dei suoi, infilando il portiere sul primo palo con una rasoiata rasoterra a quel punto imprendibile per l'estremo difensore del Carpi. Che, probabilmente, si aspettava più un traversone sul secondo palo che un tiro diretto in porta.

La seconda rete realizzata dal Toro, invece, parte da un'iniziativa del sempreverde Cristian Molinaro: salta il suo diretto avversario, vede il movimento sulla sinistra di Niang, che decide di andare sull'esterno.

Grazie ad una accelerata di quelle che potenzialmente ha nelle gambe, Niang brucia il terzino del Carpi e arriva quasi sulla linea di fondo: a quel punto vede il movimento di Belotti e lo serve sulla distanza con un perfetto cross liftato. Saltare l'uomo e andare sul fondo: questo è ciò che si chiede all'ex Milan. Finalmente, ieri è riuscito ad incidere come può.

Per il Gallo è un gioco da ragazzi prendere il pallone con la testa e indirizzarlo verso la porta più che sguarnita, realizzando il definitivo 2-0 in favore del Torino.