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Torino, con Abisso precedenti positivi. Ma a Udine mancava un rigore per il Toro

Precedenti / Otto sono le volte in cui il fischietto di Palermo ha diretto un match della squadra granata: cinque vittorie, un pareggio e due sconfitte

Redazione Toro News

Sarà Rosario Abisso a dirigere Torino-Parma per la nona volta nella sua carriera. I granata possono contare su un bilancio positivo per quanto riguarda le partite dirette dall'arbitro di Palermo: due sconfitte, un solo pareggio e ben cinque vittorie.

Il primo incontro è datato 6 gennaio 2015 ed fu uno 0-0 al Bentegodi tra Chievo Verona e Toro: i granata di Ventura non riuscirono ad avere la meglio sui veronesi. Poi la prima vittoria arrivò a Bologna con un rigore assegnato proprio da Abisso e realizzato da Belotti il 16 aprile 2016. Bisogna attendere più di un campionato per il terzo incrocio tra Abisso e Torino e si tratta di un'altra vittoria allo scadere dei granata. Dopo una prestazione scialba, Ljajic inventa per Falque e il Torino sbanca Benevento: 0-1.

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Più frequenti gli incroci nelle ultime due stagioni: la 24ª del campionato 2017/2018 fu proprio Torino-Udinese. Qualche polemica, questa volta da parte dell'Udinese, per un goal prima convalidato da Abisso, poi annullato (giustamente) dal VAR a Barak per fuorigioco. Il Torino poi vinse 2-0 con goal di Nkoulou e Belotti. Nel 2018/2019 ben 3 precedenti, di cui uno solo in campionato. Toro-Cosenza 4-0, Toro-Fiorentina 0-2 e Torino-Lazio 3-1, ultima giornata di Serie A nella giornata dell'addio al calcio di Emiliano Moretti.

Quest'anno il fischietto di Palermo ha arbitrato una volta il Torino nel match perso alla Dacia Arena contro l'Udinese per 1-0 con una rete di Okaka al 42'. Abisso però in quel match non fischiò un rigore per i granata: nel primo tempo Laxalt andò via in velocità a Opoku, che allargando il gomito, ostacolò la corsa dell'esterno uruguaiano, che cadde in area di rigore. Il direttore di gara fischiò fallo in attacco, sbagliando scelta. Avendo preso una decisione autonoma su un'azione che l'arbitro vide, il Var non potè intervenire.