Torino, contro la Lazio le migliori gioie con la Primavera

"Situazione, dinamiche e livelli di competitività diversi: ad ogni modo, nel recente passato, le migliori gioie di marca granata contro la Lazio le hanno regalate i ragazzi della Primavera guidata da Moreno Longo.

"I biancocelesti, infatti, dopo i successi targati Jonathas e Glik, hanno sempre saputo mettere a sedere il Torino di Giampiero Ventura. Per il quale la Lazio di Pioli appare come la classica bestia nera: solo sconfitte negli ultimi precedenti, con 10 reti incassate e due realizzate.

"Impossibile dimenticare la scottante eliminazione dalla Coppa Italia, in casa, con tanto di furente contestazione da parte del tifo granata nei confronti del presidente Urbano Cairo.

"Di tutt'altro aspetto invece il rapporto tra i giovani: vittorie importantissime, con tanto di trofei sollevati. Indimenticabile lo scudetto Primavera della scorsa estate con quel rigore di Edera calciato con freddezza.

"Non si può fare a meno di ricordare la recente vittoria nella finale di Supercoppa con i granata - incerottati a causa degli infortuni gravi di Martino e Debeljuh, capaci di centrare appieno una rimonta da vero Toro.

"Davanti ad un Olimpico ricolmo di passione, Cardoselli porta in vantaggio gli ospiti ad inizio ripresa, poi Zaccagno tiene alta la concentrazione e salva i suoi dal tracollo. É l'inizio di una nuova partita per i ragazzi di Longo: Berardi pareggia, Martino sbaglia un rigore e si va ai supplementari. Allo scadere della prima frazione Bortoluz piazza la sfera alle spalle di Matosevic, la Lazio sprofonda, i granata controllano e dopo 120 minuti capitan Mantovani alza al cielo l'ambito trofeo.