Torino: dopo il danno e la beffa, un altro danno

Cerchiamo ora di fare un po' di luce (ehm) anche sull'ultimo aspetto controverso, in questa vicenda dove é spesso incerto il confine con l'assurdo: quello delle sostituzioni, delle formazioni, insomma di chi potrà scendere in campo e chi no nei 14'10'' di mercoledì pomeriggio.

La Lega stabilisce che le due squadre possano mandare in campo formazioni a piacere, completamente slegate da quelle della partita interrotta e oggetto della controversia; elemento, questo, che contribuisce a far comprendere come non si possa parlare di "continuazione" del precedente incontro, ma tant'é.

Gli unici elementi a non poter essere schierati sono i giocatori che in quella circostanza erano squalificati (nessuno per il Padova, tre per il Torino: Parisi, Basha e Vives), e quelli che erano già stati sostituiti in corso d'opera. Si tratta, come si evince dal tabellino di quell'incontro sotto pubblicato, dei biancoscudati Legati (comunque infortunato) e Cacia, nonché dei granata Sgrigna e Antenucci: anche qui, Torino penalizzato, pur se dal "caso".

Chi era subentrato nel corso del match dell'Euganeo, invece, potrà tanto giocare dal 1' quanto sedere inizialmente in panchina. Quante sostituzioni potranno effettuare i due mister, Dal Canto e Ventura? Tutte quelle residue rispetto a quelle già operate: ossia, una a testa, avendone già utilizzate due in precedenza. (foto N.Campo)

PADOVA-TORINO 1-0

Marcatore: st 6' Ruopolo

Ammoniti: Schiavi, Marcolini (P), D'Ambrosio e Iori (T)

Padova (4-3-1-2): Perin; Legati (pt 15' Donati), Schiavi, Trevisan, Renzetti; Osuji, Milanetto, Bovo; Marcolini; Ruopolo, Cacia (st 35' Lazarevic). A disp. Cano, Italiano, Drame, Hallenius, Cutolo. All. Dal Canto

Arbitro: sig. Calvarese di Teramo (collaboratori: Chiocchi - Costanzo; IV ufficiale: Di Bello)