Torino é granata! Il suo cuore pulsa

Debordante la gioia dei cuori del Toro, esce all'esterno e si propaga per tutta la città. Sono due, i cuori. Il primo é il Filadelfia, dove ci sono così tante persone che quasi non ci stanno, intorno alle 16; arriva la squadra e con i suoi componenti si festeggia, quindi il pullman scoperto "granatizzato" per l'occasione lascia il Tempio per andare all'altro cuore, il cuore della città, il suo centro: piazza San Carlo.

Sono 6 km di serpentone granata, impressionante la quantità di gente; impressionante che non si smetta mai di cantare, lungo tutto il percorso del pullman, che pure va a passo d'uomo e impiega ore per arrivare al traguardo.E sul mezzo stesso, sopra, é incredibile la gioia dei giocatori, che si lasciano andare a cori, salti, boccacce, sberleffi verso la Juventus, tanto che quando un sostenitore bianconero appare su un balcone con la bandiera della propria squadra (accade una volta sola) sono loro, i calciatori, ancor prima che i tifosi, a intonare un coro contro il malcapitato.

I dirigenti non sono da meno: Cairo, Longo, Ferri, Comi, Barile, il dott. Misischi, tutti in cima a cantare.E tutti, tutti i tifosi, sotto la pioggia che non smette mai di battere.Domenica scorsa, per i festeggiamenti dell'altra parte cittadina, le previsioni del tempo annunciavano un nubifragio di proporzioni epiche, e non cadde una goccia; oggi era prevista pioggia battente, e pioggia é stata, incessante. Ma ci vuol altro per fermare il debordare della gioia granata.