Torino, è un El Kaddouri in difficoltà

In seguito alle recenti prestazioni offerte contro Helsinki e Parma, sorge spontaneo un quesito. Che fine ha fatto il migliore El Kaddouri? Proviamo ad esaminare il suo caso prendendo in considerazione quante più variabili possibili.

"EL KA, CHE SUCCEDE?- La stagione del numero 7 granata non è certamente iniziata nel migliore dei modi: dopo aver messo a segno il rigore della qualificazione nei play off di Europa League contro l'RNKSpalato, il marocchino si è reso protagonista di un pesante errore dagli 11 metri nella sfida casalinga contro il Verona e di una serie di prestazioni opache. Quel che sorprende maggiormente delle prove di ElKaddouri è la sua inspiegabile involuzione nella lucidità e nelle accelerazioni palla al piede, doti con cui si era frequentemente messo in mostra nell'annata precedente.

"PROBLEMA TATTICO O ATLETICO-MENTALE? - Che sia un problema di posizione in campo? Difficile dare una risposta. Non c'è dubbio, però, che il ventiquattrenne abbia disputato la sua miglior gara in quel di Cagliari, quando Ventura ha deciso di schierarlo sulla trequarti a supporto dell'unica punta Quagliarella. Al di là di questa precisazione, è innegabile come il mero aspetto tattico non possa giustificare in alcun modo le sue più che evidenti difficoltà nell'esprimere al meglio il suo indubbio potenziale. Il giocatore è, infatti, apparso troppo spesso spento e privo di idee, quasi come se gli mancasse la giusta convinzione per tirar fuori dal cilindro le sue giocate migliori.

"ORA SERVE UN SEGNALE DI RIPRESA- Alla luce del suo periodo di forma poco esaltante (dovuto probabilmente ad una condizione fisica non ottimale unita ad una diminuita fiducia nei propri mezzi), urge un cambio di marcia. E' giunto il momento che El Kaddouri torni ad essere il giocatore che, per gran parte della stagione passata, si era fatto apprezzare in quanto a tecnica, accelerazioni e gol importanti. La sfida di domenica pomeriggio contro l'Atalanta può costituire l'occasione ideale per ritrovare il sorriso. La speranza, quindi, è che "El Ka" riesca a superare questo momento difficile già a partire dalla partita di domenica prossima. Il Toro ha davvero bisogno di lui.