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Torino: ecco il Sondrio, avversario odierno dei granata

Ritiro estivo / E' il Sondrio, formazione di Eccellenza che spera ancora nel ripescaggio in serie D, il protagonista della seconda amichevole del Toro in Valtellina

Matteo Gabiano

Dopo la goleada inflitta alla Bormiese altro appuntamento in campo per il Torino. Avversario odierno è il Sondrio calcio, squadra che milita nel campionato di Eccellenza.

"STORIA - Il Sondrio, come già la Bormiese, ha cambiato da poco allenatore dopo una delle stagioni migliori di tutta la sua storia, il nuovo mister è Alberto Bertolini, da anni nella società lombarda con il ruolo di Responsabili Tecnico del settore giovanile. L'ex allenatore, Paolo Bertani, ha lasciato la squadra al termine di una stagione che potrebbe portare il Sondrio ad avvicinarsi alle vette più alte toccate bella sua lunga storia. Nato nel 1932 dalla fusione di due società, il Sondrio calcio si barcamena a lungo nelle categorie regionali fino alla serie D in cui è ripescato nel 1958-1959. Resta in Serie D fino al 1965-1966, ma non raggiungerà più traguardi così difficili. Comincia un lungo ascensore tra Promozione, Prima Categoria ed Eccellenza che dura fino a questa stagione in cui qualcosa cambia. Gli ottimi risultati sul campo riaccendono la passione in tutta la provincia e, forti del secondo posto nel girone a soli due punti dal Ciserano vincitore, approdano ai playoff per l'accesso in serie D. La prima avversaria è la Galbiatese Oggiono nel turno regionale dei playoff. Di fronte ad un Castellina tutto esaurito i ragazzi di Bertani si impongono 2-1 sugli avversari ed accedono alla fase nazionale dei playoff per la serie D. Avversario è il quotato Sporting Bellinzago che, grazie ad un po' di fortuna ed una ottima organizzazione offensiva, ha ragione dei biancoblu valtellinnesi.

"FUTURO - L'avversario di oggi del Toro è una squadra che sta cambiando pelle dopo la fine del ciclo di Bertani. Il tecnico lecchese ha preferito il suo ruolo di collaboratore ed osservatore per il Milan, ruolo che, viste le novità in casa rossonera, gli porterà via molto tempo e gli renderà impossibile allenare qualunque squadra. Le basi per ripartire sono ottime soprattutto conoscendo il passato di Bertolini come guida del settore giovanile del Sondrio e come ex giocatore della stessa squadra. Non soni pochi i giocatori che oggi vestono biancoblu che hanno giocato al fianco di “Bebeto” Bertolini, a partire dal capitano Dalla Cristina che nutre molta fiducia nel suo ex compagno oggi allenatore. Il ds Zallouz sta già lavorando per creare una squadra che possa fare molto bene anche in serie D, anche se il Sondrio è ancora in attesa del ripescaggio.

"Grazie al nuovo entusiasmo che si è creato in valle attorno al calcio ed alla fama di Bertolini per tanti ragazzi della provincia si aprono le porte della prima squadra, porte che, in caso di un neanche troppo improbabile ripescaggio, si affaccerebbero sulla serie D.