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Torino, Farnerud: gli sforzi fatti non hanno ripagato sul campo

Focus sullo svedese/ Il centrocampista, nonostante la sua tenacia, non è riuscito a rendere al massimo per colpa dei problemi fisici che hanno caratterizzato la sua permanenza in granata.

Marco De Rito

"Dopo le prime due stagioni nelle quali ha collezionato, in totale, quarantacinque presenze, Alexander Farnerud, in questa stagione, ha ottenuto appena tre presenze. Le prestazioni del centrocampista non hanno di certo ripagato i 1.9 milioni spesi da Cairo nel 2013 per comprarlo dallo Young Boys. Il problema sono stati i due grossi infortuni che lo hanno costretto a fermarsi: il primo ad aprile 2014 ed il secondo a maggio 2015.

"Sabato l'abbiamo visto entrare negli ultimi dieci minuti di Bologna-Torino e non si è riuscito ad esprimersi dato il poco tempo, ma ormai per lui l'avventura granata sembra arrivata al capolinea con tanti rammarichi per, appunto, i diversi problemi fisici. A sprazzi le qualità le ha mostrate: ottimo sugli scontri fisici e spesso i suoi tiri diventavano pericoli concreti per gli avversari. La volontà da parte sua non è mai mancata, gran lavoratore, sempre composto in allenamento e mai un litigio con i compagni: un ottimo uomo spogliatoio. E' mancata la continuità, perché Farnerud poteva dare di più a questo Toro.

"Il centrocampista, arrivato nel 2013,  ha firmato un triennale e, quindi, a fine stagione lascerà il Toro con la naturale scadenza del contratto. Lo svedese cercherà fortuna altrove, quasi sicuramente all'estero,  l'augurio è che si lasci gli infortuni alle spalle e che ricominci a giocare da qualche altra parte con la forza e con la determinazione del vero Farnerud.