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Torino – Fiorentina: bando ai rimpianti, un punto va bene ai granata

Torino – Fiorentina 1-1 / Un buon punto per una squadra che ha dato altre risposte positive, contro una Fiorentina che resta superiore

Gianluca Sartori

"Il Torino attuale vive una situazione strana. Ventura e i giocatori hanno dovuto variare il sistema di gioco in corsa, passando dal 3-5-2 a un 3-5-1-1 che diventa in fase offensiva un 3-4-2-1, a causa di problemi emersi a seguito di un calciomercato estivo controverso. Difficilmente si può dire che la squadra sia stata pensata per giocare con questo modulo, che resta una soluzione pensata per correre ai ripari e non un qualcosa di studiato e progettato a tavolino.

"FIORENTINA DI QUALITA' SUPERIORE - Per questo il punto di ieri con la Fiorentina, che può benissimo lasciare un po' di amaro in bocca viste le diverse occasioni avute per segnare la seconda rete, va interpretato a mentre fredda come un buon risultato: occorreva dare continuità al risultato e alla prestazione di Cagliari e lo si poteva fare solo non perdendo contro una Fiorentina che resta una squadra abbastanza chiaramente superiore al Torino, pur senza i suoi giocatori migliori. I viola hanno un progetto di gioco ben preciso costruito in simbiosi tra squadra, società e allenatore e vantano una qualità nei ricambi a cui il Toro non si avvicina neppure lontanamente, come dimostra il fatto che Montella ha potuto inserire nella ripresa elementi come Pizarro, Aquilani e Bernardeschi.

"PANCHINA CORTA - Vero è che il Toro ha arretrato il baricentro dopo la rete segnata, rintanandosi un po' troppo nella propria metà campo e prestando così il fianco alle possibili “imbucate” fiorentine, proprio come successo nella rete incassata prodotta della premiata ditta Bernardeschi – Babacar. Ed è vero anche che proprio il tecnico Ventura sembra esser stato il primo a volere questo, per aver fatto dei cambi all'apparenza conservativi. Però è vero anche che il tecnico genovese in panchina non aveva chissà quali alternative offensive da inserire per cercare di chiudere la partita, a differenza della Fiorentina…

"Per questo, per una squadra come il Toro, che sta cercando di risolvere difficoltà evidenti e che inoltre inizia a sentire la fatica di questo intensissimo mese di settembre, il pari è un risultato da accogliere favorevolmente. La prestazione contro la Fiorentina può dirsi positiva sia dal punto di vista delle occasioni create sia dal punto di vista dell'atteggiamento tattico e mentale. La squadra c'è, è unita e lotta, e adesso proverà ad andare a caccia dei tre punti contro il Copenaghen, partita che comunque vedrà probabilmente Ventura affidarsi al turn-over, come fatto a Bruges.