Torino-Genoa: le ultime dai campi

"E' solo un gioco, il calcio, ma la partita di oggi esula dalle dinamiche di questo sport come semplice passatempo. "Oggi si vince o si muore", e tante grazie a Garibaldi per la citazione storica.

"Con le dovute proporzioni, questa è una sfida decisamente importante per il Torino di Giampiero Ventura, chiamato a dare risposte importanti e a conquistare quei tre punti che mancano da quasi due mesi. Tanto, troppo tempo, nel quale i granata hanno accusato evidenti deficit di pericolosità in attacco e di incisività sulla linea mediana. Il Genoa di Gasperini è non, diciamolo, il cliente più facile: prima del k.o contro la Roma, i gialloblù avevano inanellato 9 risultati utili consecutivi (di cui 6 vittorie, quattro delle quali lontano da Marassi).

"Gasperini è tentato di affidarsi al 3-5-2, complici le numerosissime assenze. Non saranno della partita, infatti, Perin, Kucka e Perotti. In attacco, Iago Falque favorito su Pinilla. Il Grifone sarà supportato da più di 1000 tifosi provenienti da Genova.

"Giampiero Ventura, dal canto suo, si affida al solito 3-5-2: Vives ritorna a centrocampo, Quagliarella titolare. Concorrono per un posto a fianco del numero 27 Amauri e Martinez. Importante il ritorno in difesa di capitan Glik.

"Il pulmann del Genoa è arrivato allo stadio, i rossoblù in campo per tastare il terreno di gioco. Bella giornata di sole a Torino.