Torino – Hellas Verona, una sconfitta che pesa…

"La sfida dell'Olimpico ricomincia con il risultato invariato: zero a zero dopo 45 minuti, trascorsi senza particolari sussulti. Il Torino scende in campo con tutto un altro piglio e il tandem offensivo formato da Quagliarella e Amauri mostra maggior concretezza. I granata prendono le misure agli avversari, questi spiazzati dallo spostamento di El Kaddouri sul centrodestra e Sanchez Mino nel ruolo di mezzala sinistra. L'oriundo tenta e trova il cambio di passo ogni volta che i compagni gli passano il pallone e la pressione dell'unidici di Ventura aumenta a vista d'occhio. Quagliarella sfiora la rete del possibile vantaggio in due occasioni: prima ci pensa Rafael a strozzare l'urlo di gioia dell'attaccante campano, distendendosi in maniera sublime; poi la sfortuna fa il resto. Mandorlini cambia, inserendo Nico Lopez e Ionita. La mossa si rivela vincente con quest'ultimo che, alla prima occasione, dalla destra s'accentra e fulmina Padelli, non esente da colpe. Ventura tenta la contromossa con una doppia sostituzione: dentro il brasiliano Bruno Peres e l'attaccante Larrondo, fuori Molinaro e Quagliarella. Il gol subito, peró, è un cazzotto al fegato che spezza il fiato alla squadra e stende il Toro. E nemmeno il rigore assegnato ad El Kaddouri serve a ribaltare le sorti dell'incontro: para Rafael. Annullato, giustamento, un gol a Larrondo, ma la sostanza non cambia e, dopo tre giornate, il gol stanno a zero. Intanto all'Olimpico riecheggiano i primi brusii, contro il presidente Cairo...

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