Torino – Hellas Verona, deboli fiammate nel finale

"Dopo una giornata di Serie A davvero noiosa, Torino e Verona scendono in campo nel posticipo delle 20.45. Ventura, dopo il massiccio turnover applicato giovedí in Europa League, si affida al blocco titolare, schierando la miglior formazione possibile. Manca soltanto Nocerino, infortunatosi proprio nei minuti finali contro il Club Brugge: stop di circa 45 giorni. Al posto dell'ex Milan e West Ham, c'è il giovane Benassi, il quale - giá dalle primissime battute di gioco - non fa rimpiangere il compagno di squadra. Sul piú bello peró, il ragazzo deve dare forfait e a suo posto entra l'italo-argentino Sanchez Mino. Il Toro ad ogni modo parte in sordina, mentre il Verona pressa alto senza lasciarsi intimorire. Amauri tenta una rovesciata dal limite dell'area: la conclusione fa giusto il solletico al portiere avversario Rafael. Dall'altra parte, Gomez risponde con un colpo di testa che fa vibrare il palo alla sinistra di Padelli. Ottima prestazione da parte di Cesare Bovo che non si fa sorprendere in difesa e dà sempre il via all'azione con lanci dalla precisione millimetrica. Il centrale granata prende coraggio col passare dei minuti, spingendosi sino all'area avversaria, dove le sue conclusioni spaventano gli ospiti. Sanchez Mino regala numeri d'alta scuola, ma non basta a cambiare il risultato di un primo tempo equilibrato e terminato a reti inviolate.

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