Torino, il centrocampo può essere una garanzia

"Il mercato è ancora lungo e sicuramente, in entrata e in uscita qualcosa ancora capiterà. Ma il Toro si è comunque attivato in largo anticipo e Petrachi e Cairo hanno consegnato a Ventura già un gruppo solido per il ritiro di Bormio. Il reparto sul quale si è investito in modo più consistente è il centrocampo nel quale c'era bisogno di aggiungere quantità e anche un pizzico di qualità in più in vista dei tre impegni che attendono i granata.

"PEREZ VICE VIVES - Il tecnico genovese infatti potrà contare così su una mediana competitiva che fino a questo momento sta convincendo i tifosi. Partendo dalla cabina di regia il vice Vives sarà Ruben Perez. Lo spagnolo  arrivato dall'Atletico Madrid senza troppi clamori può in realtà rappresentare una freccia importante dell'arco di Ventura che sicuramente confida molto in lui. Molto probabilmente partirà come vice di Vives ma vista l'età che avanza del regista napoletano e visti soprattutto i tanti impegni che attendono i granata nel prosegui della stagione ci sarà spazio per tutti. L'altro acquisto, questo però molto più rumoroso, è quello di Antonio Nocerino che con la sua esperienza internazionale potrà sicuramente dare una mano alla causa granata.

"SPAZIO AGLI ESTERNI - Anche sugli esterni ci sarano molte alternative che lo scorso anno sono mancate. Oltre al polivalente Darmian infatti ci saranno i nuovi arrivati Molinaro e Bruno Peres che attende solamente l'ufficialità. Senza dimenticare l'apporto che potrà dare Maksimovic che come ha ampiamente dimostrato può benissimo eseguire anche quel ruolo. Insieme a loro ci sarà anche Marko Vesovic che dopo il rodaggio della passata stagione vuole finalmente spiccare il volo. Ma il tecnico genovese a centrocampo potrà contare anche su altri innesti di grandi qualità come Sanchez Mino (anche lui ancora da ufficializzare) che intraprenderà un avvincente ballottaggio con El Kaddouri, e il giovane Benassi che giocherà da interno di centrocampo. Ovviamente questi due la vedranno con Farnerud e Basha e ma visti i tre fronti su cui saranno impegnati i granata ci sarà modo di far giocare tutti.

"MA NON E' FINITA QUA - Con tutte queste alternative è però possibile che qualcuno possa fare le valigie e l'indiziato numero uno potrebbe essere Gazzi. Il materiale su cui lavorare è tanto ma non si esclude neppure che da qui a alla chiusura del mercato possa arrivare ancora qualche pedina importante per completare un reparto che fa ben sperare in vista della prossima stagione.