Torino, il pagellone di fine 2019: Ansaldi 7.5, un laterale che sa fare la differenza

"Un campionato in stile Ansaldi. Si è sempre saputo, la qualità dell’argentino non è mai stata messa in dubbio. Infatti in queste 17 giornate di campionato il laterale ha dimostrato tutta la sua abilità, destreggiandosi tra grandi prestazioni, gol e assist. In assenza di Belotti si è anche sostituito all’attaccante come uomo decisivo, realizzando reti anche tecnicamente molto difficili. Merita un 7.5 per la capacità di trascinare i compagni e di mantenere un livello di rendimento continuo, seppure anche in questi mesi non sono mancati gli acciacchi fisici, vero tallone d'Achille di Ansaldi.

"PARTITA TOP - Ce ne sono tante da scegliere, in particolare nell’ultima parte dell’anno. Ma di sicuro non si può selezionare la sua gara contro il Verona, per quanto sia poi terminata in maniera negativa per il Torino. Contro gli scaligeri è stato incredibile: ha sbloccato la gara con un mancino potentissimo e altrettanto preciso che non ha lasciato scampo all’estremo difensore del Verona. E poi ha anche trovato la partita con un gran gol da fuori area. Una gara in cui ha dato sfogo a tutte le sue capacità tecniche, dimostrando di avere una qualità non comune soprattutto nella squadra granata.

"PARTITA FLOP - Estremamente difficile trovare una partita in cui Ansaldi ha fatto davvero male. Ma forse durante il derby della Mole non è riuscito a dare quella scossa che, nel bene e nel male, ci si aspetta da un giocatore come Cristian Ansaldi. Nel match è anche stato ammonito, risultando poco incisivo per i suoi standard. Ma in ogni caso non è stato il peggiore il campo, nonostante la sua prova sottotono rispetto al solito.