Torino, è il peggiore avvio dell’era Ventura

"In questa stagione, il Torino ha raccolto fino a questo momento 14 punti in 15 giornate. Grazie a tre vittorie e cinque pareggi. I gol fatti sono solo 10, mentre quelli subiti 17. In media, meno di un punto a partita: il peggior cammino nella massima serie nell'era Ventura. 

"INIZI MIGLIORI - Osservando gli ultimi vent'anni, il migliore inizio di stagione in questo periodo è stato, senza dubbio, quello del 1994/1995 quando il Toro raccolse 22 punti grazie a sei vittorie e quattro pareggi a fine anno arrivò undicesimo. Nella scorsa stagione, la partenza non fu molto differente da quella di quest'anno dal punto di vista dei risultati con 19 punti ottenuti con quattro vittorie e sette pareggi. Certamente differenti erano i numeri dei gol fatti e subiti. Ben 24 quelli realizzati, mentre erano stati 23 quelli subiti. La squadra aveva un atteggiamento diverso rispetto a questo Toro attuale, ma il vero cambio di ritmo che portò la banda di Ventura fino in Europa ebbe luogo nella seconda parte di stagione.

"RETROCESSIONE - Facendo un confronto con le stagioni in serie A degli ultimi vent'anni, il primo dato che balza all'occhio è il basso numero di reti segnate. Solo nel 2002/2003 si segnò meno, otto gol, ed a maggio fu Serie B. In un'altra stagione però, il Toro alla quindicesima gara di campionato aveva uno score simile a quello di quest'anno cioè con 10 gol fatti e 17 subiti. Nel 2006/2007, ma il percorso nella prima parte di stagione non precluse la salvezza al primo anno di Cairo in Serie A. Va detto, però, che nel 2006/2007 i punti accumulati furono di più, cioè 18, grazie a quattro vittorie e sei pareggi. Nella sua storia recente il Toro con meno di 15 punti ad una giornata dalla pausa di Natale è sempre andato in Serie B, cioè nel 1995/1996 con 14 punti, nel 1999/2000 sempre con 14 punti, nel 2002/2003 con 8 punti e nel 2008/2009 con 12 punti. Due anni fa, invece, al primo anno di Ventura in Serie A col Toro furono 15 i punti accumulati, in realtà 16, ma il Toro doveva scontare una penalizzazione di un punto in classifica, la cosa importante è che a maggio fu salvezza.

"LA SVOLTA È ANCORA POSSIBILE - In conclusione si può dire che il Toro sta viaggiando a ritmi che, nella sua storia recente, hanno portato solo a retrocessioni, ma che anche nell'ultima stagione dei record lo score non era molto differente, tempo per migliorare ce n'è, ma sarebbe bene farlo in fretta. Quello che stiamo vivendo è senza dubbio il peggiore inizio dell'era Ventura, ma quest'anno c'era il grosso alibi dell'Europa League che ha regalato momenti storici, ma ha tolto tante energie fisiche e mentali alla squadra. Il Toro ha ancora una partita prima della pausa di Natale per chiudere l'anno in maniera dignitosa, va detto che, numeri alla mano, il Toro venturiano non era mai andato così male, ma l'alibi è molto valido. Questa stagione è iniziata già a luglio costringendo i giocatori ad uno sforzo fisico a cui molti non erano abituati. La pausa arriva nel momento migliore per rifiatare raccogliere le idee, comunque non è troppo tardi per invertire la rotta. Nella passata stagione, che era iniziata prima a causa dei mondiali, il Toro aveva cambiato marcia vincendo le prime due partite di Natale.

"Il Genoa non è sicuramente l'avversario migliore da affrontare in questo momento, però il Toro può e deve chiudere l'anno solare con una vittoria per rilanciarsi e scrollarsi di dosso di tutte le paure e le insicurezze che lo stanno attanagliando in questi ultimi mesi.