Armando Izzo ritorna disponibile ed è pronto a riprendere le redini della difesa del Torino. Un ritorno sicuramente gradito per il tecnico granata Moreno Longo, che – avendo tutti i calciatori a disposizione – può valutare in maniera ottimale chi è più in forma per la gara contro il Parma che andrà in scena domenica alle 15 tra le mura del Grande Torino. Ma il difensore napoletano è pronto a tornare sul centro-destra della difesa granata dopo aver scontato a San Siro il turno di squalifica conseguente all’espulsione contro la Sampdoria.
BREMER – Probabile che a cedere il passo al difensore ex Genoa possa essere Gleison Bremer. Il brasiliano ha avuto una chance per far vedere le proprie qualità al nuovo tecnico in casa dei rossoneri. Dal punto di vista difensivo ha convinto (16 duelli aerei ingaggiati, più di ogni altro compagno, di cui 6 vinti), ma ha sbagliato davvero troppi palloni in fase di costruzione (18 passaggi negativi, più di ogni altro compagno, e 20 palle perse, secondo tra i granata dopo Berenguer). Quest’ultimo aspetto, con Moreno Longo, non è più solo un particolare per i difensori. Il tecnico ha infatti fatto capire di avere come stella polare l’idea di provare a offrire un calcio propositivo, con l’azione che parte dal basso. E dunque nelle sue idee anche il reparto arretrato gioca un ruolo importante sotto questo punto di vista.
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LE SCELTE – Anche per questo motivo Izzo al momento è chiaramente favorito su Bremer per un posto da titolare, con Nkoulou e Lyanco che dovrebbero completare la difesa a tre anti-Parma. Il giocatore napoletano, che pure non sta certo vivendo una stagione esaltante, è ritenuto più completo da questo punto di vista e ha delle buone qualità anche con i piedi. Questo aspetto potrebbe essere decisivo nelle scelte di Longo in vista della gara contro il Parma, match nel quale il Toro ha assolutamente bisogno di un rilancio per allontanarsi dalla zona retrocessione. Attenzione però, perchè Izzo – se tornasse in campo da titolare – avrebbe da occuparsi di un cliente molto scomodo, quel Gervinho che più volte in passato lo ha fatto soffrire.
Izzo di quest’anno fa molti più’ buchi ed errori di Bremer, Lyanco e Djidji messi insieme. E’ sempre fuori posizione.
Bremer è discontinuo. Alterna grandi giocate a grandi cavolate. Tipico dei giovani, non mi va di metterlo in croce. Giusto mettere Izzo che però ha perso la cosiddetta cazzimma. Da quest’ultimo però mi aspetto una reazione: immagino voglia andare agli Europei.
Veramente io con il Milan tutte queste cavolate non le ho viste, ha sbagliato qualche appoggio in fase di costruzione, questo sì, ma dietro in fase difensiva non mi sembra abbia commesso errori. Tra l’altro se l’alternativa è l’ Armando Izzo dello scorso anno alzo le mani ma quest’anno quanto a errori anche lui non si è fatto mancare nulla….
Bremer é un pericolo costante, ogni partita un buco grave lo fa e raramente riesce a rilanciare quando entra in possesso del pallone
peraltro Djiji é ancora meno affidabile
secondo me se si vuole continuare cn la difesa a tre, l’unica é affidarsi a Izzo Nkoulou Lyanco con due ali che rientrino, Ansaldi e
De Sivestri, sperando che tengano fisicamente fino a fine campionato
Aina non sembra ad avere il carattere del lottatore come servirebbe in questo momento
Ennesimo acquisto sbagliato, come Meité
Sarà ma visto l’Izzo di quest’anno continuerei a far giocare Bremer.. oppure un bel 442 con Lyanco e Nkolou centrali..