Torino, l’attaccante ideale per gennaio: un mix di velocità, tecnica e capacità di aggredire la profondità

"Un tema interessante emerso nelle ultime giornate è quello relativo al possibile attaccante che giungerà al Toro nella finestra di calciomercato invernale. A tal proposito, in un'intervista di pochi giorni fa su Tuttosport, Urbano Cairo ha dichiarato che, su richiesta di Ventura, a gennaio arriverà a Torino un centravanti abile nell'attaccare la profondità.

"TORO, COSA NON FUNZIONA LA' DAVANTI? - I granata hanno realmente bisogno di un giocatore con tali caratteristiche? Per rispondere alla domanda, proviamo ad analizzare il rendimento della squadra nelle sue prime 26 uscite stagionali. In tal senso, le principali difficoltà manifestate dal Toro sono proprio legate ad una scarsa vena realizzativa degli elementi del reparto avanzato e ad un'intesa tra gli stessi ancora da affinare (non è un caso che il tecnico genovese non abbia ancora le idee chiare su quale possa essere il tandem offensivo titolare). Da un punto vista tecnico-tattico, la sensazione è che alla compagine piemontese manchino una buona dose di cinismo sotto porta e, soprattutto, elementi capaci di creare i presupposti per arrivare al tiro e scardinare le retroguardie avversarie. Sì, è indubbio che il calcio sia un gioco di squadra, ma è altrettanto vero che da gente come Quagliarella e Martinez fosse lecito attendersi qualche colpo di genio in più.

"L'ATTACCANTE IDEALE - Per tutte queste ragioni, Ventura ha ragione a desiderare un giocatore rapido, tecnico e che sappia attaccare gli spazi con i propri movimenti con e senza palla. Ricollegandoci a quanto affermato poc'anzi, non è inoltre da sottovalutare la necessità di avvalersi delle prestazioni di una prima punta di peso, un centravanti da area di rigore per intenderci. Il rendimento di Amauri, infatti, ha lasciato ampiamente a desiderare, Quagliarella non è, per caratteristiche, un elemento che può garantire una presenza costante a ridosso della porta avversaria e un elevato numero di marcature, mentre Martinez è chiaramente un giocatore che ama svariare lungo tutto il fronte d'attacco: tutte ragioni per cui l'acquisto di una punta in grado di trovare la via del gol con continuità sarebbe parimenti importante.

"TANTE VOCI DI MERCATO: ORA E' VIETATO SBAGLIARE - In vista dell'ormai imminente finestra di calciomercato, la campagna acquisti del Toro dovrà, quindi, essere più oculata rispetto all'ultima. I possibili nomi sono tanti: abbiamo sentito parlare di Giovinco (probabilmente l'interprete che più di tutti incarnerebbe il prototipo dell'attaccante richiesto da Ventura), Zapata, Zarate (che però sembra essere sempre più vicino al QPR), Ilicic e Defrel. Tutti dei possibili buoni innesti, ma, in un'annata complicata come quell'attuale, non è più permesso sbagliare: nei prossimi giorni la società granata sarà chiamata ad analizzare ed interpretare al meglio quelle che sono le reali lacune tecnico-tattiche del reparto offensivo.

"Per scoprire ulteriori sviluppi, il conto alla rovescia per l'inizio del 2015, ormai, è quasi terminato.