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Torino, Larrondo: è ora di svegliarsi e dimostrare di meritare il Toro

Focus on / L'argentino non ha convinto ancora nessuno e molti tifosi vorrebbero fosse ceduto. Ora Marcelo si deve giocare le ultime carte per dimostrare di essere degno di questa maglia

Cristina Raviola

Marcelo Larrondo non è un top-player, e questo lo avevamo già più o meno capito l'anno scorso. Ventura e la dirigenza hanno però deciso di puntare sull'argentino anche quest'anno, ma di esiti postivi non se ne vedono. Se la passata stagione Immobile e Cerci monopolizzavano il reparto offensivo a suon di gol, assist e ottime prestazioni, quest'anno la sterilità di un attacco dove segna solo Quagliarella (e nemmeno troppo) fa pensare che servano interpreti migliori.

"Larrondo, arrivato in comproprietà nell'estate 2013, sembrava poter essere un attaccante dal buon prospetto futuro: molto alto e discretamente abile nel far salire la squadra, l'attaccante ex-Siena pareva un buon acquisto per l'avvenire. Così non è stato, e complice l'infortunio ad inizio della passata stagione con il Milan, Larrondo è riuscito a segnare solo un gol in Serie A, l'ultima giornata contro la sua ex-squadra Fiorentina. Quest'anno, se possibile, le cose sono anche andate peggio: la punta argentina quando è sceso in campo non è mai sembrato in grado di essere pericoloso, ma, ancora peggio, non ha neanche mai dato l'idea di meritare una maglia pesante come quella granata. Le prestazioni di Marcelo hanno infatti evidenziato profonde lacune tecniche del centravanti ex-Siena, unite ad un atteggiamento quasi “impaurito” nei confronti degli avversari. La bella prestazione di luglio con il Brommapojkarna è ormai dimenticata e, contro squadre dal livello tecnico superiore agli svedesi, Larrondo non ha mai inciso, né in zona gol (come dovrebbe), né in fase di appoggio ai compagni.

"Le cose, a questo punto, sono due: l'attaccante granata dovrà dimostrare che merita di vestire questa importante casacca, e lo dovrà fare in fretta; in caso contrario, Ventura potrebbe dare il via libera a Cairo per la cessione della punta sudamericana oppure, se continuerà su questi bassi livelli potrebbe fare la fine di Barreto. Sta a te Marcelo: o dimostri di essere uno da Toro, oppure quella è la porta.