Il Torino saluta Moretti con una vittoria. 3-1 alla Lazio inutile ai fini della classifica, ma colmo di significati simbolici: l’ennesima conferma dell’ottimo lavoro svolto quest’anno dalla squadra di Mazzarri, che chiude la stagione al settimo posto il classifica; ma senza la qualificazione in Europa League. Ma anche senza Europa, quella di quest’anno resta una stagione straordinaria. E gli applausi a scena aperta dell’Olimpico ne sono la prova.
AVVIO LENTO – Nell’ultima partita da giocatore di Emiliano Moretti, il match comincia senza particolari emozioni. Squadre lunghe e vogliose di fare, ma spesso imprecise e pasticcione al momento dell’ultimo passaggio. Ne viene fuori un primo tempo molto dispendioso dal punto di vista atletico, ma poco creativo. Soltanto un tiro in porta – al 25′ – ad opera di Ola Aina: un destro potente ma centrale, che non impensierisce Proto. Dalla parte opposta del terreno di gioco Sirigu è poco più che spettatore non pagante: nessun pericolo, nessuna parata e persino il lusso di saltare Immobile con una finta di tiro che fa, prima tremare e poi esaltare, i tifosi dell’Olimpico. Tifosi anche oggi molto presenti, nonostante il settimo posto in palio oggi valga per l’onore o poco più. Un’altra importante testimonianza d’amore, l’ennesima di quest’anno, a dimostrazione dell’ottimo lavoro portato a termine da Mazzarri e i suoi ragazzi. Anche senza Europa.
FESTA! – Dopo un primo tempo soporifero, le squadre tornano in campo con molta più voglia di fare. Specialmente il Torino, che al 51′ stappa improvvisamente il match con una rimessa laterale battuta dall’out di sinistra, direttamente nell’area di rigore difesa da Proto. Ad arrivare per primo sulla sfera è Iago Falque, che con una girata volante fa 1-0 e fa esplodere la Maratona. Il Toro si sblocca e raddoppia immediatamente due minuti dopo: bel tunnel di Meitè, che salta un avversario e lancia Lukic a campo aperto. Il classe ’96 salta Proto in uscita e insacca a porta vuota, bissando il gol nel derby. La Lazio però non getta la spugna e, anzi, risponde al 66′ con Immobile che rompe il digiuno da gol, batte Sirigu e fa 2-1 ai suoi vecchi tifosi. Il più classico dei gol dell’ex però non rovina la festa al Torino, che trova invece il 3-1 all’80’ con De Silvestri, lesto ad avventarsi sulla ribattuta di Proto; autore di una parata straordinaria su Zaza. Finisce così: il Toro vince e saluta Emiliano Moretti con una vittoria. Migliorato il record personale di punti (63) e campionato 2018/2019 chiuso al settimo posto in classifica. Obiettivo stagionale centrato con un pizzico di amarezza (settimo posto non basta per la qualificazione in Europa League) ma anche con grande orgoglio e una consapevolezza ritrovata. Anche se, con la situazione Milan ancora tutta da decifrare, per l’Europa non è ancora detta l’ultima parola.
Come non detto la roma a segnato alla fine
Grande stagione del TORO ma soltanto in un calcio contraffatto come quello italiano una squadra con 63 punti non si qualifica in una coppa europea! Grazie Sky, grazie Lega Calcio, grazie “arbitri”! SEMPRE FORZA TORO!!!
le palle al piede sono certi tifosi rompikzz, che chiedono che se ne vada Cairo, e dicono che mazzarri è un troglodita del calcio, e vogliono portare meitè a spalle a Londra, e dicono che aina è meglio non riscattarlo, e desilvestri non ha i piedi educati.
Ci hanno anestetizzato in albergo ad Empoli
Grazie. Ora spero che la Roma vinca e il milan pure altrimenti…
sono contento di questa stagione,una squadra che ha saputo ridare entusiasmo anche senza eccellere nel bel gioco,ma tosta,cattiva con uomini che hanno sempre dato tutto,coesi,quello che piace ai tifosi del Toro
Chi sarebbero le palle al piede?
ardi, uno che dà 5,5 a aina e meitè dimostra di nn aver capito che una delle chiavi di questa stagione è stato un impatto fisico maggiore.
Menomale che hai capito tutto tu
Cmq tanto sono solo opinioni , tue e mie
La speranza è che si riesca a vendere le palle al piede e trovare quei due innesti che ci facciano fare il salto di qualità.
Si finisce (?) a testa alta. Abbiamo commesso qualche errore (come tante altre squadre), abbiamo subito qualche toro arbitrale (più di tante altre squadre), e alla fine siamo fuori di 3 punti (forse meno) dalla EL e di 6 punti (forse meno) dalla Champions.
Un campionato che avrebbe potuto regalarci qualche più tangibile (e meritata) soddisfazione, ma che ci lascia comunque delle solide certezze su cui consolidarci e da cui ripartire l’anno prossimo con (speriamo) un po’ più di cattiveria e di cinismo per agguantare un obiettivo che ci aspetta e che da troppo tempo ci sfugge.
Intanto che aspettiamo di vedere come il nostro Presidente si muoverà per preparare la nuova squadra, attendiamo l’esito della vicenda Milan che, forse, con un po’ di fortuna, forse, potrebbe ancora regalarci qualche sorpresa…
FVCG
Con un torto arbitrale in meno, e dico uno solo, eravamo in Europa. Peccato, l’avremmo meritata, invece ci vanno i soliti “onesti”……
Sarebbe bastato che nella finale di coppa Italia l’arbitro avesse fischiato il rigore all’atalanta ed espulso il Laziale nel primo tempo.
È vero
se mio nonno aveva due ruote era un carretto………sarebbe bastato vincere co la juve b e con il cagliari..fatti furbo
Peccato che i numeri ti diano torto.
Rilassati dai… Hai tempo tutta l’estate per insultare i futuri acquisti e incensare i giocatori che ci lasceranno, che però insultavi l’anno prima
Se tuo nonno… tu non ci saresti.
Grande campionato e grandissimo allenatore!Obiettivo 7 posto (prefissato in estate) raggunto con 4 punti di distacco sull’ottavo. Sfiga ha voluto che per la prima volta in credo 20 anni il 7 posto non sia sufficiente per raggiungere l?Europa. ma questo niente toglie ad una stagione eccezionale con record di punti e vittorie. Non sarà facile ripeterci perchè lasciare 1 punto su 6 a inter milan lazio atalanta e 0 alla samp è cosa più unica che rara. Ricordiamoci all’arrivo di WM quale era la condizione mentale fisica e di classifica di una squadra che (mister in testa che lo aveva sbandierato) avevo lo stesso identico obiettivo ma veleggiava a -25 punti dalla 4 in classifica ed era già fuori a dicembre da ogni tipo di obiettivo. Meritavamo l’europa ….sarà per il prossimo anno perchè credo che trattandosi del milan una scappatoia riuscirà a trovarla. adesso forza viola…per chiudere il cerchio con il maledetto grifone in B. Forza Toroooooooo
…e’ vero avevamo gli scontri diretti a favore con atalanta inter e milan…maledette le sconfitte in casa con parma e bologna…i 6 punti che ci mancano oggi x chiudere a 69..e
festeggiare l’accesso in champions
Grandissima stagione, speriamo in un aiuto dall’Uefa ma settimi con 63 punti non ruberemmo nulla a nessuno sarebbe strameritato!!!
Moretti ovviamente non mi permetto neanche di valutarlo
Sirigu 9, Izzo 8,5 nkulu 7,5 djji 6,5 bremen 6 rincon 7 baselli 6 meite 5,5 lukic 6,5 de silvestri 6,5 aina 5,5 ansaldi 7,5 zaza 5 belotti 7 falque 6
Grazie ragazzi…grazie Emiliano!
Ci andrei molto piano con le iperboli (“bellissimo”). Leggo molta esaltazione e poca lucidità. Anche oggi, abbiamo vinto una partita giocano così così, ed eravamo i soli che avevano un minimo di motivazioni. Per quanto riguarda le promesse e le assicurazioni di Cairo, mi stupisco sinceramente che ci sia ancora qualcuno che ci casca.
Dopo Empoli battere “i burini” è stata “cosa buona e giusta” anche se.. un accenno di blak out avrebbe potuto rovinare la giornata ed è questo uno degli aspetti sul quale lavorare.Senza cinismo ed un pizzico di “cattiveria agonistica”in più sarà difficile raggiungere “certi traguardi.I 63 punti che consentono di “blindare” il 7° posto oltre al bonus per il piazzamento permettono di legittimare la possibilità di ripescaggio EL.Dopo il “derby meneghino” di questa sera forse avremo “uno scenario” più chiaro.Oggi non mi pare il caso di fare “disamine” e vorrei chiudere con l’emozionante e meritatissimo epilogo che ha coinvolto tutti noi sul the end da calciatore del grande “Moro” visibilmente commosso.Ci attendiamo che metta ora a disposizione della Società la sua esperienza e le sue qualità “da uomo vero”FVCG!!!
Vittoria che aumenta i rimpianti. Speriamo nella giustizia sportiva e in Cairo; che non smonti la squadra quest’estate.
Credo poco ad entrambe.
Tralasciamo la viola (almeno +20) ma sono 13 punti in più della Samp. Dall’ottavo posto in giù il vuoto. E non saremo a più di 6 punti dalla champion. L’anno scorso eravamo a meno 18 punti dalla champion. Che dire?
Solito primo tempo senza tirare in porta poi cambio di marcia, non capisco. Cmq niente da dire 7 posto con 63 punti e qualche rimpianto, fantastico campiinato.
Attendiamo la giustizia UEFA anche se ci credo poco.
Sempre meglio la giustizia UEFA che l’ingiustizia nostrana!
grandi il modo migliore per rendere omaggio a un grande come Emiliano questa che che se ne dica è stata un’annata molto positiva Ripartiamo da qui senza il solito pessimismo
Grazie Toro. Grazie Moretti. Abbiamo un futuro. Non roviniamolo. Forza Cairo, è l’ora del massimo sforzo. FVCG !!!!!!!
Il Milan poteva spendere 70 milioni a gennaio? No!
Senza Piatek e Paqueta’ sarebbero davanti a noi?
Chi deve tragga le conclusioni
Miravamo al settimo posto e il settimo posto è arrivato.
Solo una finale di Coppa Italia anomala fa sì che non andiamo in Europa.
Ora tre innesti di qualità e ci rivediamo a settembre.
Certo che con 63 punti non andare in Europa un po’ mi rode.
che leccataa…. niccolo’ lavoro assicurato
Chi sei tu per dare del lecca piedi ad un altro?
Educato come sempre…
PS al posto di insultare rispondi..
Chi sei tu per dare del lecca piedi ad un altro?
la verita’ fa male
Quale verità scusa?
Rispondi chi sei tu per dare del lacchè ad un opinionista di questo sito
Che bel commento…veramente da persona intelligente!
Ma fate furb !!
C’e’ poco da cambiare da quest’anno al prossimo e fatico a ricordarmi un anno dove queste fossero le sensazioni in estate…
Bene cosi’ e l’anno prossimo si va in europa. O magari anche questo?